Secondo gli studiosi, oggi, 25 marzo, è iniziato un viaggio che abbiamo studiato sui libri di scuola e, nel tempo, ci ha appassionato sempre di più: quello ultraterreno di Dante descritto nella Divina Commedia. Per questo motivo, il Governo, ha istituito per la prima volta il Dantedì, giornata dedicata al Sommo Poeta simbolo della cultura e della lingua italiana.

 

Alle 12:00, l’invito è di leggere i versi della celebre opera e il Ministero dell’Istruzione ha chiesto a docenti e studenti di farlo durante le lezioni a distanza.
 

Musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi propongono, sui propri account social, immagini, video, opere d’arte e rare edizioni della Divina Commedia per raccontare quanto la figura dantesca, nel corso dei secoli, abbia segnato profondamente le espressioni culturali e artistiche dell’identità italiana.
 

La Rai partecipa attivamente alle celebrazioni e, con Rai Teche, ha selezionato pillole di lecturae Dantis interpretate dai maggiori artisti del nostro tempo programmate non solo in tv, ma anche su RaiPlay. Per non parlare, poi, dei numerosi format messi in piedi da Rai Cultura.
 

L’Associazione degli Italianisti organizza, alle 12 e alle 15, la lettura online (in contemporanea nelle scuole superiori) del Canto XXVI dell’Inferno, in particolare il discorso di Ulisse. Per l’occasione la mostra Ulisse. L’arte e il mito dei Musei San Domenico di Forlì mette a disposizione un video sul canale YouTube FondazioneCrfo.
 

L’Accademia della Crusca invita a un flashmob dalla finestra di casa, alle 18:00 spaccate, per leggere l’incipit della Divina Commedia e pubblica sul suo canale YouTube le letture di oltre 50 tra accademici e personalità della cultura e dello spettacolo. Alla stessa ora è previsto anche un altro flashmob, questa volta della Società Dante Alighieri, con le due terzine del V Canto dell’Inferno, in cui Paolo e Francesca dimostrano che l’amore vince tutto.

 

In Emilia Romagna sono in programma maratone di letture online dell'Università di Bologna, il programma regionale #laculturanonsiferma su LepidaTV, la mostra virtuale La Zona del silenzio dell'Archivio di Stato di Ravenna, la guida La valle di Dante, itinerari nelle terre del Lamone, viaggio virtuale organizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Non manca la pubblicazione online dell'immagine di un frammento di pergamena di un codice miniato nel recto e nel verso della Commedia.

 

La Fondazione Pordenonelegge partecipa alle 12:30, alle 15 e alle 17 con tre lezioni inedite sui social affidate ai dantisti di fama, Alberto Casadei e Giuseppe Ledda, e alla scrittrice, Laura Pugno.


Si trasferiscono sul web anche tutte le iniziative delle Gallerie degli Uffizi di Firenze: l'acquisto dell'olio su tela Francesca da Rimini nell'inferno dantesco di Nicola Monti (1780-1864), una mostra tematica e un tour nei sotterranei medievali dello spazio espositivo. Per questa giornata il museo propone anche un tour virtuale alla scoperta dei sotterranei della chiesa medievale di San Pier Scheraggio, inglobata da Giorgio Vasari nella fabbrica degli Uffizi: viaggio negli scavi dell'antico edificio riporta i visitatori alla Firenze di primo '300 quando nel luogo si riuniva il Consiglio del popolo di cui fu membro Dante Alighieri.

A partire dalle ore 12, il Parco archeologico del Colosseo, sul sito e sugli account social ufficiali ripercorre la storia dello spazio open air attraverso le terzine dantesche che hanno narrato alcune delle vicende della storia di Roma, dalle origini alla fine dell’impero: le vicende di Enea e del Palladio, il pastore Caco, l’evoluzione del potere attraverso Cesare, il princeps Augusto e Giustiniano, l’umiltà di Traiano davanti a una vedova, fino ad arrivare all’essenza della fede, alla figura di San Pietro e alle divinità tutelari che hanno popolato il Pantheon romano.

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli non è da meno e ha allestito visite guidate online, anticipando alcuni contenuti di una mostra in programma a partire dall’autunno del prossimo anno: Divina Archeologia. La mitologia e la storia nella Commedia di Dante, il cui progetto scientifico è stato già presentato al Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri nel 2021. Attraverso le rappresentazioni di vasi, affreschi, statue e rilievi, è possibile seguire figure e immagini della fantasia dantesca, che recepiva con curiosità la cultura del mondo antico come Cerbero, Diomede, Ulisse, le Arpie, Medusa, Eracle, Minosse e Teseo. L’exhibit rivolge uno sguardo anche alla città di Napoli, per individuarne i legami con il poeta fiorentino.

Anche la Reggia di Caserta celebra il #Dantedì con iniziative e curiosità sui propri social e sul proprio sito internet. Il racconto della Reggia di Caserta va avanti per l’intera giornata.

Nel 2021 ricorrerà il 700esimo anniversario della morte del Sommo Poeta, deceduto secondo le fonti storiche nel marzo del 1321, e tutto il prossimo anno sarà consacrato alla celebrazione del Sommo Poeta. Questa volta non solo virtuale.