Il nome Officina del Gusto è davvero quello giusto, perché rappresenta la passione e la voglia di scoprire di Fortunato Aricò, cuoco autodidatta e grande scopritore di eccellenze del territorio che ama elaborare e utilizzare, proprio come in un’officina. La sua cucina è concreta espressione di ciò che mare, terra e stagionalità sanno offrire. L’orto è di proprietà e gli ortaggi che arrivano in tavola lo dimostrano.

 

L’estate ha portato il pesce sulla tavola di Aricò, una novità per il ristorante che si è fatto un nome per la cucina di carne con uno sguardo all’entroterra più che alla costa. Piatti lavorati con buona mano, sapori mantenuti netti e cotture che valorizzano il pescato. I primi piatti continuano ad essere un ottimo biglietto da visita per il locale di Reggio Calabria come la sublime carbonara di mare con pesce spada affumicato in casa e tonno rosso.

 

La cantina di Fortunato Aricò è generosa come lui, ampia scelta di vini del territorio e viaggio enologico italiano di bella soddisfazione. Idea interessante: le bottiglie allineate sugli scaffali con indicazione del prezzo, sostituiscono la carta dei vini per rendere più libera la ricerca dell’etichetta da portare in tavola.