La musica non si ferma e, ogni venerdì e sabato, alle 21:30, la celebra discoteca Peter Pan di Riccione propone dj set in streaming sulla pagina Facebook con i loro resident e tante special guest. Una programmazione, curata dalla direttrice artistica Tanja Monies, che vuole contrastare il periodo di reclusione cui siamo costretti per contrastare l’emergenza Covid-19.
 

Roberto Buffagni, tra i soci anche del Matis di Bologna e la Villa delle Rose di Misano Adriatico, sottolinea come «mai come in questo momento bisogna stare in casa e rispettare le regole anti-contagio: un comportamento doveroso sia per tutelarci sia, soprattutto, per rispetto di chi, in questo momento, è in prima linea. Quando l’emergenza sarà finita, sono convinto che la nostra categoria saprà reagire al meglio, in quanto l’Italia è composta da imprenditori e manager competenti e tenaci. Si tornerà alla normalità, la voglia di divertimento sarà più forte di prima, insieme all’entusiasmo e al desiderio di stare insieme, abbracciarci, ascoltare musica e ballare».
 

Buffagni puntualizza anche, alle Istituzioni, che «l’intrattenimento serale e notturno crea un indotto unico in termini turistici (ristoranti, alberghi, trasporti, spiagge, negozi e bar) e le relative filiere produttive coinvolgono una serie infinita di categorie lavorative: non soltanto i dj e gli artisti in genere, ma anche giardinieri, ferramenta, falegnami, tipografi, stampatori, elettricisti, e potremmo continuare all’infinito. Una discoteca si accende la sera, ma per accenderla servono una serie di dipendenti e collaboratori. Come per un musical, un film, uno spettacolo teatrale, che va in scena tutte le sere, ogni volta uguale, ogni volta diverso».

 

Ed è bello che, anche il popolo della notte, dia un segnale forte e chiaro.