Gli abbonamenti mensili per i Frecciarossa e le altre Frecce? Esistono ancora, ma ai tempi di Covid la domanda è crollata. Prima il lockdown, poi l’estensione dello smart working nella pubblica amministrazione fino alla fine dell’anno, così le abitudini di vita e di lavoro cambiano. Ed ecco perché Trenitalia, per meglio rispondere a queste mutate esigenze, ha introdotto dal 4 luglio una nuova formula: il carnet per 15 viaggi, con uno sconto del 30% sul prezzo base. 

Un'attenzione ai suoi clienti più fedeli anche se non viaggiano più giornalmente. Del resto, basta dare uno sguardo ai dati forniti dall’Istat per capire cosa sta accadendo. Il 90% delle grandi imprese – quelle, per intenderci, con oltre 250 dipendenti – e il 73,1% delle imprese di medie dimensioni (tra i 50 e i 249 dipendenti) hanno introdotto o esteso questa modalità lavorativa “agile” durante l’emergenza Covid-19. 
Anche le aziende minori, però, ne hanno fatto ricorso: il 37,2% delle aziende piccole (10-49 dipendenti) e il 18,3% delle micro-imprese (tra i 3 e i 9 dipendenti).

I settori più coinvolti sono quelli dell’informazione e della comunicazione, seguono le attività professionali scientifiche e tecniche e l’istruzione. Dopo il lockdown, i lavoratori impiegati a distanza hanno avuto una riduzione, ma tutto sommato moderata, passando dall’8,8% della popolazione lavoratrice al 5,3%. 

Ed ecco il senso del nuovo carnet. Una via di mezzo tra l’abbonamento mensile e quelli tradizionali per 5 e 10 viaggi, con uno sconto del 30%, ossia superiore a quello previsto con i due tagli minori, e con il vantaggio di poter utilizzare i singoli tagliandi in un arco temporale di 180 giorni. Così, quando viene meno la convenienza dell’abbonamento, perché non si viaggia più tutti i giorni, ma si raggiunge la sede di lavoro sporadicamente, ecco che la nuova formula diventa una soluzione comoda e vantaggiosa.

I carnet Trenitalia

I carnet sono nominativi e possono essere acquistati in modalità ticketless presso tutti i canali di vendita Trenitalia