Quasi tre italiani su cinque sanno cosa vuol dire “sostenibilità”, più della metà conosce l’Agenda 2030 dell’ONU ma ben il 76% dei nostri connazionali non conosce il significato della sigla ESG. Sono i dati emersi dall'indagine annuale dell'ESG Culture Lab di Eikon Italia di cui il Gruppo FS è stato partner. I risultati dell’analisi sono stati presentati a Palazzo dell'Informazione a Roma, durante l'evento 'Le nuove sfide della sostenibilità', a cura di Eikon Italia Società Benefit in collaborazione con il Gruppo Adnkronos. La presentazione dello studio ha visto anche la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

 

L'indagine annuale dell'Esg Culture Lab di Eikon Italia, che ha coinvolto un campione nazionale rappresentativo di 1600 persone, tra i 18 e i 65 anni, si è focalizzata anche sul comportamento delle imprese lungo la strada che porta al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Tra i progetti segnalati dallo studio, anche quello del Gruppo FS di inclusione per studenti e studentesse con disabilità e neurodivergenze. Il progetto citato nel report ha previsto l’inserimento negli impianti tecnici del Gruppo in tirocinio di ragazze e ragazzi con bisogni educativi speciali. Ad ogni partecipante è stato assegnato un tutor interno, pur lavorando comunque con tutti i colleghi presenti in impianto. L’obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti un’esperienza lavorativa e formativa sul campo, favorendo così l’inclusione e al contempo sensibilizzare su questi valori anche il personale di Ferrovie.

 

Un impegno sottolineato anche dalle parole dell’amministratore delegato di FS Luigi Ferraris. “Da oltre cento anni muoviamo persone, merci, valori e idee”, ha evidenziato Ferraris. “Per questo, ogni giorno, l’impegno del Gruppo FS è rivolto alla valorizzazione dei singoli individui, premiando il talento, sostenendo l’inclusività, realizzando una effettiva parità di genere e favorendo lo scambio intergenerazionale, nella consapevolezza che il capitale umano debba rappresentare una vera e propria risorsa strategica”.

Treno green

Tornando all’indagine dell’Esg Culture Lab, i risultati hanno rilevato come il 97% degli italiani e delle italiane ha sentito parlare di sostenibilità, ma l'associa solo alla dimensione ambientale e nell’identikit di chi ha sentito parlare di Agenda 2030 e Esg, emerge che gli uomini hanno sentito parlare dell’Agenda 2030 più delle donne (62% contro 56%) così come la classe 18-29 (68%), che però conosce meno gli obiettivi Esg (18% contro 25%). Per entrambi la conoscenza di questi temi è maggiore nei centri urbani, con oltre 240.000 abitanti (65% contro il 57% nei centri più piccoli per Agenda 2030 e 33% contro 21% per gli Esg).