Foto © Roberto Conte
Il lungomare Falcomatà a Reggio Calabria è stato definito “il più bel chilometro d’Italia”. E non si può fare a meno di pensare a questa definizione, a volte abusata, ancora oggi. Da metà settembre, infatti, colonne esili, di metallo, guardano lo Stretto di Sicilia e si mescolano con gli alberi che le circondano.
È Opera di Edoardo Tresoldi, un artista tra i più affermati dell’età contemporanea, che si contraddistingue per i suoi personalissimi giochi di trasparenza, creati da reti metalliche che trascendono la dimensione dello spazio e del tempo. L’agile installazione, che arricchisce la storia millenaria della città calabrese, delinea un’agorà mentale, trasporta i visitatori in una dimensione percettiva mutevole, apre relazioni diverse all’interno di uno spazio materialmente aperto.
Corridoi prospettici si confondono con il paesaggio, mentre pilastri cristallini e slanciati definiscono un’architettura accogliente, in rapporto diretto tra terra e cielo. Opera è una composizione di 46 colonne, alte otto metri, all’interno di un parco di 2.500 m². Un monumento pensato per essere attraversato e vissuto, così da invitare alla contemplazione e alla sosta.
Tresoldi gioca con la grammatica dell’architettura classica, in un luogo impregnato dalle origini greche. Alla ricerca di nuove poetiche visive in dialogo con il paesaggio circostante e l’uomo.
Articolo tratto da La Freccia
Palagonisch, fino all’11 maggio in mostra a Palermo
27 marzo 2024
Progetto nato grazie anche al Gruppo FS
15 marzo 2024
Numerose le iniziative, letture, spettacoli e le “Cene con Alda”
08 marzo 2024
Alla Galleria d’Arte Moderna il sodalizio artistico nato a Firenze negli anni ‘60
26 febbraio 2024
A Trieste la mostra sul pittore olandese
20 febbraio 2024
La nuova mostra a Palazzo Madama fino al 10 giugno
19 febbraio 2024
Dal 16 febbraio al 28 aprile al Museo di Roma in Trastevere
16 febbraio 2024