Rivoluzionaria, trasgressiva, fuori dagli schemi. Pittrice unica con una vita travagliata, ma allo stesso luminosa. Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón, per tutti semplicemente Frida Kahlo. In questo periodo, che per molti può sembrare vuoto, c’è un modo per riempire le giornate proprio con la sua arte. Google Arts and Culture, in collaborazione con 33 musei di sette diversi Paesi del mondo, ha creato Faces of Frida, iniziativa che rende accessibile gratuitamente e online la produzione pittorica dell'iconica artista messicana.

 
La tecnologia Art Camera regala un’altissima definizione al progetto, con una serie di opere che permettono, al visitatore digital only, un viaggio nei musei Dolores Olmedo e Frida Kahlo di Città del Messico, dove si possono ammirare i dipinti My nurse and I, Self-portrait with Small Monkey, The Broken Column o fare due passi virtuali nel giardino della Casa Azul

Non mancano all’appello le collezioni del Museum of Fine Arts di Boston, del San Francisco Museum of Modern Art e quelle del giapponese Nagoya City Art Museum (che ospita l'allegorico Girl with Death Mask). A completare il tutto lavori provenienti da collezioni private che, raramente, vengono esposti al pubblico. Ne è un esempio View of New York, realizzato dall’artista mentre guardava fuori dalla finestra del Barbizon Plaza Hotel durante un viaggio del 1932.

Per esplorare e immergersi nel mondo della pittrice, oggi diventata una leggenda pop, ci sono scatti privati, ritratti d’autore, lettere, diari, vestiti, gioielli e disegni che svelano come sono nate le opere più famose.
 
I quadri si possono ammirare anche attraverso percorsi tematici o focus dedicati a singole opere, creando itinerari ad hoc per ogni esigenza. Su alcune tele si può addirittura zoomare per ammirare ogni singolo particolare.
 

Pronti a perdervi nelle meraviglie di Frida Kahlo?