Le Vitel Etonné unisce il calore dell’accoglienza alla cura dei dettagli, il sorriso dei proprietari è ben abbinato al talento dello chef. Atmosfera, gusto e piacere sono le caratteristiche di questo piccolo bistrot piemontese nel cuore di TorinoLuisa Pandolfi, Bruna Pogliano e Massimiliano Brunetto sono i soci e sodali, con le ragazze in sala e Max in cucina, hanno saputo dare al locale lo spirito giusto: un mix di ottima cucina, una cantina ben organizzata e un servizio gentile e intelligente.

 

Dalla cucina escono piatti della solida tradizione piemontese, dal Vitello Tonnato, simbolo del locale, ai Tajarin 36 tuorli, fatti in casa come gli gnocchi o gli Agnolotti gobbi astigiani, con tre carni nel ripieno. Rollè di coniglio con cavolo verza, quaglie tutte disossate e farcite o lumache di Cherasco in umido, tra i secondi. Capitolo dessert tutto da scoprire, anche qui la tradizione diventa ghiotta contemporaneità.

 

Cantina al 90% piemontese. con bella declinazione nell’albese, nel Roero e nelle bollicine di Alta Langa. “Il vitello stupito” ha fatto breccia nel cuore dei gourmand torinesi e non solo. In questo periodo il ristorante popone take away e delivery anche della pasta, rigorosamente fatta in casa.