«Grazie di cuore per quest’onore. Mi tocca profondamente perché celebra un film e un personaggio che mi sono entrati nell’anima. Quando Edoardo (Ponti, ndr) mi ha offerto il ruolo devo ammettere che una parte di me era ansiosa di camminare sul set dopo dieci anni di assenza, gli anni passano per tutti, ma nel momento in cui mi sono trovata davanti alla macchina da presa, tutte le paure e le ansie sono state sostituite dalla passione e l'impegno a raccontare questa bellissima storia piena di umanità, amore e tolleranza. Voglio anche dedicare questo premio a tutti coloro che condividono la mia età. I sogni e la passione per la vita non hanno età e quindi perché non vivere ogni giorno come se fosse l'inizio di un bellissimo nuovo capitolo? Auguro a tutti le gioie inaspettate della vita davanti a voi». Con queste parole Sophia Loren accoglie il prestigioso Nastro di platino, ideato per la nostra grande interprete internazionale e che resterà unico nella storia.

Oltre per la carriera ricca di soddisfazioni, il riconoscimento le viene assegnato dai Nastri d’Argento per il toccante ruolo nel film di Netflix  La vita davanti a sé, diretto dal figlio Edoardo, a vent’anni esatti dall’Oscar® alla carriera e oltre mezzo secolo dalla prima statuetta dell’Academy che conquistò nel 1962 per La Ciociara.

 

La notizia del premio per l'interpretazione magistrale della Loren arriva alla vigilia dei Golden Globes 2021 dove La vita davanti a sé è candidato come Miglior film straniero e per la Migliore canzone originale Io sì/Seen, interpretata da Laura Pausini.