Si è tenuta oggi, domenica 31 gennaio, presso la stazione di Roma Termini la cerimonia commemorativa in ricordo del 38° anniversario della scomparsa di Modesta Valenti, donna anziana senza fissa dimora vittima dell’indifferenza generale, deceduta nel 1983 nella stazione romana per mancanza di assistenza a seguito di un forte malore, dopo che un’ambulanza giunta sul posto in suo soccorso si rifiutò di farla salire perché considerata troppo sporca. Durante la cerimonia che ha ricordato Modesta Valenti, la Comunità di Sant'Egidio ha deposto una corona di fiori nell’atrio di ingresso della stazione, dove è stato posizionato un roll up con la riproduzione della targa commemorativa momentaneamente rimossa per i lavori in corso.

All’evento hanno partecipato il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, il vicegerente della Diocesi di Roma, monsignor Giampiero Palmieri, il direttore della Caritas di Roma, Don Benoni Ambarus. Durante la breve cerimonia, alla quale hanno assistito anche alcuni volontari di Sant’Egidio, Impagliazzo e monsignor Palmieri hanno condotto una breve riflessione sulle persone più fragili che si trovano ai margini della società, alle quali la Comunità offre, insieme alla Caritas, il proprio aiuto e sostegno, concedendo loro dignità e conforto.

 

Il Gruppo FS Italiane, ospitando la cerimonia e accogliendo i volontari di Sant’Egidio, ha inteso ricordare la propria attenzione e  sensibilità verso tutte le forme di disagio che si manifestano nelle stazioni o nei loro dintorni e la risposta offerta dagli Help Center (sportelli d’ascolto “a bassa soglia”, privi di un filtro all’ingresso) e dalle tante iniziative di solidarietà rivolte alle persone più fragili.