Viaggio nella bellezza italiana, FS a Expo 2020 Dubai

Ferrovie dello Stato porta le bellezze italiane a Expo 2020 Dubai. E lo fa attraverso il suo impegno strategico per una mobilità sempre più sostenibile e integrata a servizio di territori, energie, saperi e professionalità, a supporto dell’economia, del turismo e del capitale umano.

La presenza del Gruppo FS in qualità di Gold Sponsor del Padiglione Italia all’Esposizione Universale, al via dal 1° ottobre, sta a indicare proprio questo, servendosi anche di un’installazione di tipo immersivo presente nella sezione finale del percorso espositivo: un’ambientazione di suoni e immagini su uno schermo di 27 metri ispirato al tema della bellezza, ma anche della tecnologia d’avanguardia di opere infrastrutturali coniugate a innovazione e sostenibilità che si fondono con i paesaggi italiani. Un viaggio metaforico, ma non solo, perché per celebrare la propria presenza a Expo Dubai, sui binari italiani correrà per tutta la durata dell’evento internazionale, fino al 31 marzo, un Frecciarossa 1000 con livrea che richiama il simbolo e i colori del Padiglione Italia.

Ad illustrare la partnership oggi, mercoledì 15 settembre, nella Sala Presidenziale della stazione di Roma Ostiense, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, il Commissario Generale di Sezione per l’Italia per Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti, e i Vertici del Gruppo FS Italiane, con la sua Presidente Nicoletta Giadrossi, e l’ Amministratore Delegato Luigi Ferraris.

“L’Esposizione Universale rappresenta fin dalle prime edizioni il momento in cui ogni Paese esibisce il meglio delle proprie idee, innovazioni e progetti. Per questo il nostro Gruppo ha deciso di esserne parte, per mostrare con orgoglio l’eccellenza italiana nella tecnologia e nell'innovazione applicata al settore della mobilità sostenibile, in particolare quella ferroviaria”. Così l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Luigi Ferraris, intervenendo nel corso della presentazione della partnership. “La pandemia - ha proseguito l’AD - ci ha costretto a reinventarci molto rapidamente, dando una forte spinta allo sviluppo di innovazione, tecnologia e digitalizzazione che sono e saranno le sfide di FS nel futuro, fattori abilitanti al percorso che intraprenderemo verso infrastrutture sempre più sostenibili, anche grazie alle risorse del PNRR”.

Ferraris ha evidenziato che “gli oltre 31 miliardi di euro di investimenti previsti dalla missione 3 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui il Gruppo FS è già ad oggi soggetto attuatore per circa 28 miliardi, rappresentano infatti un’occasione unica per sviluppare un sistema che integri i servizi di trasporto in un unico sistema multimodale, moderno, digitale e sostenibile, sempre più interconnesso alle reti trans-europee di trasporto, con importanti ricadute sui territori che attraversa”.