C’è il Gruppo FS tra le aziende che meglio si interfacciano con i candidati che aspirano a lavorare per loro. A dirlo è la classifica redatta anche quest’anno dalla società Potential Park di Stoccolma che attraverso una ricerca di mercato di tipo quantitativo punta a comprendere le nuove dinamiche dell’employer branding, e le modalità con cui le aziende sono percepite dai candidati e dai talenti presenti sul mercato del lavoro.
Nella classifica 2023, il Gruppo guidato da Luigi Ferraris è risultato essere il primo nella categoria “Career Website” (che riguarda l’accessibilità online delle informazioni sull’azienda e sulla sua cultura) e “Applying Online” (che riguarda le funzionalità per l’applicazione delle candidature) nono nella categoria “Social Media” e 5° in quella delle “Professional Platforms” che valuta la presenza delle aziende sulle piattaforme di recruiting e selezione (come Linkedin, Indeed o altre).
Le buone performance conseguite dal Gruppo FS nelle varie categorie, inoltre, hanno permesso a Ferrovie dello Stato di piazzarsi al secondo posto nel Ranking generale.
La ricerca ha coinvolto oltre 10mila persone (1655 in Italia), 612 aziende (70 in Italia) di cui ha analizzato i vari siti di carriere e ha condotto 1655 interviste in 50 Atenei italiani. I suoi risultati sono stati presentati il 21 febbraio nell’ambito dell’evento Talent Communication Summit tenutosi a Milano. Durante la giornata, sono stati approfonditi anche i dati generali dello studio che hanno fotografato il sentiment dei candidati durante la ricerca del lavoro. Secondo lo studio di Potential Park, in 60% di loro si ritiene frustrato per la mancanza di chiarezza sui passi successivi all’invio della candidatura, il 61% pensa che la sezione carriere dei siti sia troppo generica. Tuttavia, l’ 82% del campione analizzato ha ammesso di provare piacere nel navigare sul sito dedicato alle carriere. Una ricerca che spesso coinvolge anche portali informativi esterni all’azienda di interesse. Il 62% delle persone coinvolte dalla ricerca, infatti, ha dichiarato di controllare sovente i portali di lavoro per trovare informazioni ulteriori riguardo ai datori di lavoro.