“Sono stati giorni particolarmente convulsi e difficili quelli appena trascorsi, per il Paese e per la nostra azienda, che piange la perdita di 9 dipendenti nel tragico incidente di Tempi”. Così si legge in una nota diffusa da Hellenic Train, la società che si occupa del trasporto di passeggeri e merci in Grecia, ma non ha alcun controllo sulla rete ferroviaria, e sulla sua manutenzione, gestita dall'azienda pubblica greca Ose.
Hellenic Train ha rinnovato il proprio cordoglio ai parenti delle vittime rimaste coinvolte. Il team di Hellenic Train è stato presente fin dai primi momenti sul luogo dell’incidente, collaborando con le autorità, la protezione civile e le squadre di soccorso per fornire supporto e, tramite la Protezione Civile, partecipando con il team psicologi presenti negli ospedali.
Sul luogo dell'incidente Hellenic Train ha organizzato il trasporto dei passeggeri illesi con speciali pullman diretti a Salonicco. Nelle ore successive all'incidente, inoltre, è stato attivato un numero verde per fornire informazioni sul servizio e indirizzare alle autorità competenti le informazioni relative all'incidente. Alle stesse autorità la società ha sollecitamente fornito le liste dei passeggeri che avevano fatto il biglietto online. Per i viaggiatori che avevano invece acquistano il tagliando di viaggio direttamente in stazione, pur prevedendo l'assegnazione del posto, non è stato possibile fornire le generalità in quanto il biglietto non è nominativo. Hellenic Train ha precisato che sui propri treni, indipendentemente dalla modalità di acquisto, il numero di biglietti venduti non può superare quello dei posti disponibili. Per quanto riguarda le indiscrezioni sulla possibile presenza a bordo di bombole di gas, Hellenic Train ha sottolineato che non vengono utilizzate bombole di gas sul treno in quanto l’attrezzatura di servizio nelle carrozze ristorante a bordo dei treni Intercity è totalmente elettrica.
Hellenic Train proseguirà, conclude la nota, “il suo lavoro di assistenza e supporto alle vittime in stretta collaborazione con il Ministero dei Trasporti e tutte le autorità competenti”.