Maggiore sicurezza a bordo dei treni e nelle stazioni di tredici linee ferroviarie italiane, dal nord al Sud del Paese. Dal primo febbraio, la società del Gruppo FS FS Security ha potenziato i suoi servizi di sicurezza, estendendo le proprie attività su tutto il territorio nazionale, dopo la sperimentazione che dal 16 novembre al 16 dicembre ha coinvolto quattro regioni, con risultati positivi in termini di controlli e contrasto all’evasione e alle illegalità.
Ora le attività di FS Security vedranno una media di 1000 treni controllati al giorno, più di 200 operatori impiegati quotidianamente e 80 stazioni coinvolte.
In particolare, FS Security, società nata su impulso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, prevederà una presenza coordinata del suo personale a bordo treno e nelle stazioni delle linee Torino-Savona, Milano-Piacenza, Genova Porta Principe-Savona, Vicenza-Treviso, Verona-Trento, Bologna-Piacenza, Porto San Giorgio-Ancona-Pesaro, Roma-Formia, Bisceglie-Molfetta-Trani, Napoli-Roma (via Aversa), Palermo-Termini Imerese e Scalea-Maratea.
L’obiettivo della rimodulazione e del potenziamento dei servizi è intervenire in maniera unitaria e coordinata lungo le linee e le stazioni considerate critiche, coordinando i servizi a bordo dei treni con quelli svolti nelle stazioni allo scopo di aumentare la sicurezza reale e percepita, ridurre l’evasione, supportare il personale ferroviario nella gestione di eventuali criticità e collaborare con le Forze dell’Ordine in caso di necessità.