Foto in apertura ©Guardia di Finanza
Un accordo per prevenire i tentativi di infiltrazione criminale nei settori economici legali, per la tutela della regolarità e della trasparenza degli appalti promossi dal Gruppo FS e per il contrasto alle frodi, alla corruzione e agli illeciti in genere, con particolare riguardo agli interventi previsti nell’ambito del PNRR. A siglarlo il Gruppo Ferrovie dello Stato e la Guardia di finanza nella Sala San Matteo del Comando Generale della Guardia di finanza.
Il protocollo è stato firmato dall’Amministratore Delegato di FS Luigi Ferraris e dal Gen. C.A. Giuseppe Zafarana e sugella un rapporto di collaborazione tra il Corpo e il Gruppo, attivando anche un capillare monitoraggio delle infrastrutture strategiche di Ferrovie dello Stato, attraverso riprese e rilievi fotografici effettuati con l’ausilio di mezzi aerei della Guardia di Finanza.
Prosegue dunque l’impegno per la legalità e la trasparenza del Gruppo FS e la sua fitta collaborazione con le Forze dell’Ordine L’accordo raggiunto con la Guardia di Finanza, infatti, arriva dopo altri due importanti intese siglate nei mesi scorsi dal Gruppo guidato da Luigi Ferraris. La prima con l’Arma dei Carabinieri è stata finalizzata ad avviare una collaborazione duratura e strutturata a difesa della legalità, del contrasto alle infiltrazioni criminali e della sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri delle opere infrastrutturali gestite dal Gruppo. Il tutto con un’attenzione particolare al rispetto delle leggi in materia di collocamento di manodopera, previdenza e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Sicurezza ed efficacia delle operazioni di soccorso sono, invece, al centro del protocollo firmato dal Gruppo FS con i Vigili del Fuoco, con cui è stato condiviso anche l’obiettivo di promuovere la formazione degli operatori incaricati di gestire le emergenze, studiare un sistema di monitoraggio delle infrastrutture, svolgere attività di prevenzione, in particolare degli incendi, analizzare e monitorare potenziali scenari di rischio, agevolare la gestione delle emergenze, individuare possibili sedi di nuovi presidi per i Vigili del Fuoco in prossimità della rete ferroviaria.
Le intese firmate dal Gruppo, inoltre, si inseriscono in un più vasto impegno di Ferrovie dello Stato a difesa della legalità, al fine di prevenire corruzione e criminalità. Obiettivi resi chiari anche dalla Policy Anticorruzione che il Gruppo FS ha promosso nel luglio scorso con l’obiettivo di uniformare ed integrare in un quadro unitario per tutte le sue Società, italiane ed estere, le regole e i presidi di prevenzione e contrasto alla corruzione. Il tutto promuovendo una cultura ispirata ai valori dell’integrità, dell’etica, della legalità e della trasparenza in coerenza al principio zero tolerance for corruption cui il Gruppo FS impronta il proprio business,