Per il Gruppo FS due nuovi green bond dal valore complessivo di 1,1 miliardi di euro destinati a finanziare progetti in linea con i criteri di sostenibilità europei. Tra questi, l'acquisto di nuovi treni elettrici da impiegare nel trasporto ferroviario italiano e internazionale, la loro manutenzione, nonché gli interventi di velocizzazione dell’infrastruttura ferroviaria.
Si tratta di un’operazione dual tranche a sei e dieci anni: la tranche di sei anni, con scadenza a maggio 2029, è stata collocata per 600 milioni di euro, la seconda per 500 milioni di euro con una scadenza a maggio 2033.
FS ricorre ancora alla finanza green e alle obbligazioni verdi come driver fondamentale per contrastare il cambiamento climatico dopo gli ottimi risultati evidenziati nel bilancio di sostenibilità 2022. Lo scorso anno sono stati emessi due green bond: il primo a luglio, per il valore di 200 milioni di euro, con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), a sostegno dell’acquisto di treni ad alta velocità da parte di Trenitalia, e il secondo, per il valore di 1,1 miliardi di euro per finanziare l’acquisto di nuovi treni e spese destinate alla manutenzione del materiale rotabile elettrico di Trenitalia, nonché – per la prima volta – per interventi sulla rete alta velocità Torino-Milano-Napoli di RFI.