Sostenere il trasporto pubblico laziale, anche a fronte delle norme di contingentamento dettate dall’emergenza sanitaria. Ne ha parlato l’assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri, in un’intervista pubblicata sulla stampa locale ribadendo il ruolo centrale dei servizi svolti da Trenitalia sulle linee ferroviarie regionali. Servizi che hanno assicurato la mobilità pubblica e sono sempre stati accompagnati da un monitoraggio costante sulla domanda tale da far rispettare le misure di distanziamento interpersonale, che oggi impongono una capienza massima del 50% a bordo dei treni regionali.

 

In tale ambito Alessandri ha ricordato il proficuo dialogo avviato con Trenitalia (Gruppo FS) sin dai primi giorni dell’emergenza, che ha portato ad azioni diversificate come le modifiche alla composizione dei treni, l’aggiunta di collegamenti straordinari nelle fasce orarie di mobilità dei pendolari, la predisposizione dei locomotori di emergenza, la razionalizzazione dei posti, fino all’integrazione di nuovi servizi da e per la Campania in modo da rispondere tempestivamente a improvvisi afflussi di viaggiatori.

 

La sinergia tra Regione, FS e gli altri attori coinvolti, come l’Osservatorio Regionale sui Trasporti e i comitati dei pendolari, nelle ultime settimane ha portato a importanti e significativi risultati anche sul versante di una sempre più capillare e corretta diffusione di informazione al pubblico, fondamentale in una situazione sanitaria in continua evoluzione.