È il 16 maggio 1964 quando la stazione ferroviaria di Cortina d’Ampezzo viene dismessa. Un’altra Italia, un’altra epoca storica. Si pensava, in quel periodo, che il trasporto su gomma fosse la soluzione più agevole per spostarsi e viaggiare e, per questa ragione, venne favorito rispetto a quello ferroviario. È il 16 dicembre 2023, sono passati quasi 60 anni da quel giorno e, prendendo un treno notturno da Roma la sera prima, ci si è ritrovati questa mattina a Cortina d’Ampezzo. Il merito è tutto di FS Treni Turistici Italiani, società del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane. La “Regina delle Dolomiti” torna ad avere, con il treno notturno Espresso Cadore, un collegamento diretto da Roma.
Le priorità e i punti di vista sono mutati. Il passato, a volte, può anche avere il merito di non far commettere più gli stessi errori. È vero, non è più tempo di favorire un tipo di trasporto rispetto a un altro, adesso viaggiare fa rima con intermodalità. Proprio per questa ragione il nuovo servizio notturno offre la possibilità di viaggiare tra Roma e Cortina d’Ampezzo tutti i weekend fino al prossimo 25 febbraio, con alcune corse aggiuntive previste nel periodo natalizio. La partenza ogni venerdì dalla stazione di Roma Termini alle 21.40 con arrivo a Calalzo (Belluno) alle 7.57. Da qui con un servizio di autobus si raggiungerà il centro di Cortina d’Ampezzo in 50 minuti. Il treno di ritorno partirà la domenica dalla stazione Calalzo – Pieve di Cadore - Cortina alle 21 con arrivo a Roma Termini alle ore 6.40. Previste, all'andata e al ritorno, fermate intermedie a Orte, Orvieto, Treviso, Ponte nelle Alpi e Longarone – Zoldo.
«Per noi è un giorno importante: rappresenta il primo passo concreto della nostra società FS Treni Turistici Italiani dedicata al turismo ferroviario – ha dichiarato Luigi Ferraris AD del Gruppo FS poco prima della partenza – ci permette di toccare con mano quella che, fino a poco tempo fa, era solo una visione della nostra idea di turismo. Ciò che vogliamo proporre con FS Treni Turistici Italiani è un turismo che rappresenti un volano di crescita per i territori, e che offra ai passeggeri un’esperienza di viaggio da vivere in tutta la sua pienezza già a bordo treno, non più considerato come un semplice mezzo di trasporto ma parte integrante della vacanza, luogo di incontro e condivisione. Abbiamo ripristinato un collegamento passato, però, guardando al presente e alle nuove esigenze di mobilità turistica. Si potranno consegnare al personale dedicato i propri bagagli, comprese le attrezzature sportive, ci sarà la possibilità di cenare e fare colazione a bordo treno e di prenotare cabine letto o cuccette per i viaggi di gruppo».
Alla presentazione del viaggio inaugurale hanno partecipato, oltre a Lugi Ferraris, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, l’Amministratore Delegato di Trenitalia Luigi Corradi, l’Amministratore Delegato di FS Treni Turistici italiani Luigi Cantamessa e il Presidente di FS Treni Turistici Italiani Alessandro Vannini Scatoli e il Presidente di Trenitalia Stefano Cuzzilla.
I biglietti possono essere acquistati sul sito trenitalia.com. Maggiori informazioni sul sito web fstrenituristici.it o scrivendo una mail all’indirizzo info@fstrenituristici.it.