Un confronto ricco di spunti e riflessioni costruttive per ascoltare le richieste dei delegati delle associazioni dei consumatori e concentrare gli sforzi verso l’istituzione della Conciliazione Paritetica anche per i clienti del trasporto regionale.
Uno strumento che consentirà di ridurre sensibilmente, se non addirittura evitare, il ricorso a vertenze legali in caso di controversie. È questo  il focus della videoconferenza che ha avuto luogo stamani, 29 luglio, tra i dirigenti di Trenitalia e i rappresentati di 11 associazioni dei consumatori.
 

Esperienza di successo, avviata già a partire dal 2009 nel comparto dei treni a lunga percorrenza, la Conciliazione Paritetica di Trenitalia è stata riconosciuta una best practice a livello europeo. Da dicembre 2019 la società di trasporto del Gruppo FS sta lavorando per far sì che, oltre ai viaggiatori di Frecce e Intercity, la procedura diventi operativa e accessibile a tutti i clienti regionali entro i primi mesi del 2021.
 

All’appuntamento erano presenti le associazioni: Adiconsum, Adusbef, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Codici, Confconsumatori, Centro Tutela Consumatori Utenti, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Udicon.
 

L’incontro, com’è stato riconosciuto dalle parti, è un’altra concreta testimonianza di quel confronto trasparente e collaborativo che le società del Gruppo FS Italiane conducono costantemente con il mondo associativo ponendo la persona, con le sue esigenze e le sue aspettative, al centro di ogni attività e attenzione.