Con 689 voti favorevoli, nove contrari e due astensioni il Parlamento Europeo riunito in plenaria ha approvato a larga maggioranza la decisione che vedrà il 2021 l’Anno Europeo delle Ferrovie, all’insegna del trasporto sostenibile.

 

Secondo gli eurodeputati i treni, che rappresentano solo lo 0,5% delle emissioni di gas serra prodotte dai trasporti nell’Unione, avranno infatti un ruolo significativo nel raggiungimento degli obiettivi climatici. In particolare secondo l’eurodeputata Anna Deparnay-Grunenberg, relatrice del testo, questa iniziativa “Apporterà miglioramenti tangibili. Vogliamo promuovere gli investimenti in infrastrutture ferroviarie moderne e digitali, migliorare la condivisione dei dati e l’emissione di biglietti e garantire parità di condizioni tra i diversi modi di trasporto”.

 

Nel corso dell’Anno Europeo delle Ferrovie si terranno eventi, campagne e iniziative a sostegno di uno spazio unico europeo dei treni per passeggeri e merci, dei diritti dei viaggiatori e di investimenti. La Commissione Europea, inoltre, valuterà la creazione di un indice sulla connettività ferroviaria e di un marchio UE per promuovere il trasporto di merci.