Si spegne l’insegna del Gruppo FS e non il Tricolore: in occasione della Giornata internazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, FS Italiane aderisce anche quest’anno all’iniziativa M’illumino di meno, campagna di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi energetici ideata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2.

 

Una edizione inevitabilmente speciale, quella del 2021, in cui venerdì 26 marzo, dalle 19 alle 21 saranno spente le luci dell’insegna della sede di Villa Patrizi e delle sedi delle controllate Anas e Italferr. Resteranno accese invece le luci del Tricolore che da maggio  dell’anno scorso, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, illuminano i principali Palazzi delle istituzioni, simbolo di speranza e di fiducia e di un sentimento di coesione degli italiani, che esprime la volontà di ripartire, senza dimenticare le sofferenze provocate dalla pandemia

Quest’anno il tema dell’iniziativa M’illumino di meno racconta i salti di specie. «Con un salto di specie, da un pipistrello a un pangolino, dal pangolino all'uomo, un virus ha messo in ginocchio la specie umana», si legge sul sito della trasmissione Caterpillar. «Abbiamo capito quanto siamo fragili, drammaticamente interconnessi, quanto abbiamo logorato il mondo in cui viviamo mettendolo in pericolo. Adesso tocca alla specie umana fare un salto di specie, un'evoluzione nel nostro modo di abitare il pianeta. Ognuno di noi è chiamato a diventare più green, più responsabile, più sostenibile, più efficiente, più intelligente, più in armonia con il pianeta. Bisogna fare un salto in avanti: in tanti modi, in tanti ambiti».

 

È salto di specie passare dalle energie fossili alle rinnovabili. È salto di specie la mobilità sostenibile. È salto di specie il risparmio energetico, È salto di specie la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti fino a rifiuti zero. È salto di specie l'economia circolare. È salto di specie lavorare in smartworking. È salto di specie rendere le città più resilienti. È salto di specie consumare meno e meglio, è salto di specie investire eticamente.

IL GRUPPO FS E IL SALTO DI SPECIE

Il trasporto ferroviario è per definizione la scelta più attenta al clima rispetto ad altri mezzi di trasporto, ma nell’ultimo anno il Gruppo FS ha vissuto una evoluzione ecologica, secondo una accelerazione dovuta all’emergenza sanitaria. Per andare incontro alle nuove esigenze di mobilità legate alla pandemia è stata rivista l’offerta sui treni ad alta velocità.

Nuovi trend vedono collegamenti verso piccoli centri e mete turistiche. Per favorire gli spostamenti dei giovani verso le università, un recente decreto del Ministero prevede di realizzare o potenziare le piste ciclabili che collegano le stazioni ferroviarie proprio agli atenei. Sempre maggiore spazio viene dato sui treni regionali alla possibilità di trasportare bici a bordo e nei centri urbani il Gruppo lavora a partnership per forme di micromobilità diffusa a vantaggio di mezzi meno inquinanti. Il futuro è fatto di un trasporto ad elevate elevate performance ambientali  e con una maggiore capillarità anche per il settore delle merci.

UNO SFORZO CORALE PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
A testimonianza della sensibilità diffusa sulla necessità di un nuovo modello di sviluppo sostenibile il 26 marzo, alle 19, nella Capitale si spegneranno simbolicamente le luci delle facciate del Palazzo del Quirinale, Palazzo Chigi, Palazzo Madama, Palazzo Montecitorio e Palazzo della Consulta. Si spegneranno anche le luci dell'Arena di Verona, delle piazze e dei monumenti dei più importanti Comuni italiani.

L'INIZIATIVA DI FS SU CATERPILLAR
L'intervento di Marco Mancini, portavoce di FS Italiane, durante la puntata di Caterpillar di Rai Radio 2 del 22 marzo dal minuto 27.56.