Insieme per l’innovazione e lo sviluppo digitale. È riassumibile così l’impegno di ROAD – Rome Advanced District, la rete di imprese formata da Gruppo FS, Eni, Acea, Autostrade per l’Italia, Bridgestone, Cisco e NextChem, nata nel maggio 2023 con l’obiettivo di sviluppare, promuovere e accelerare progetti di innovazione e ricerca scientifica, industriale e tecnologica. Per favorire una migliore conoscenza degli operatori della rete, esplorare nuove sinergie e avanzare verso gli obiettivi comuni prefissati, lo Smart Road Center di Roma di Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, ha ospitato una giornata di incontro, introdotta dai saluti istituzionali dell’AD di Anas Aldo Isi e dall’intervento di Roberto Tundo, Chief Technology, Innovation & Digital Officer di Ferrovie dello Stato che ha sottolineato “l’importanza per gli operatori di trasporto di diventare fornitori di servizi di mobilità, in grado di aggregare i vari operatori e sviluppare servizi digitali a beneficio dei clienti finali”.
Un cambiamento difficile ma necessario, che, come sottolineato sempre da Tundo, deve basarsi anche su un ripensamento del concetto di infrastrutture che “oggi devono essere energizzate, connesse e dotate di un supporto digitale per la loro manutenzione e il loro sviluppo”.
Proprio il concetto di digitalizzazione delle infrastrutture è stato al centro della giornata organizzata nello Smart Road Center di Anas. A presentarne i principali benefici è stato Mauro Giancaspro che ha evidenziato l’obiettivo di Anas di realizzare infrastrutture innovative, in grado di accrescere i livelli di sicurezza, resilienza e sostenibilità delle strade al servizio delle persone e del Paese. Il tutto in un percorso deciso verso un modello di opere connesse che possano “favorire il passaggio da una manutenzione reattiva a una predittiva per un ottimale monitoraggio degli asset e un deciso aumento anche della sicurezza stradale”.
In questo contesto riveste un’importanza centrale il progetto della Smart Road Center di Anas che rappresenta il cuore della mission e della vision aziendale dell'azienda di FS. Un centro utilizzato per testare le soluzioni digitali della smart road, per sperimentare le varie tecnologie, ospitare seminari e momenti di studio e riflessione. Il progetto ha trasformato due casali e un parco di un ettaro tra Roma e Fiumicino in uno spazio espositivo, dove è possibile conoscere e toccare con mano elementi di alto design dalle più avanzate tecnologie messe in campo per sostenere e favorire la crescita del Programma “Anas Smart Road”, spiegato anche da Luigi Carrarini, Centre of Excellence Smart Road di Anas che ha approfondito “il percorso di digitalizzazione e di rinnovamento tecnologico delle strade Anas, che abilita la realizzazione di un’infrastruttura integrata in cui i sistemi, gli impianti e i servizi dell’azienda diventano asset di un disegno unitario di ottimizzazione delle operazioni, sicurezza degli utenti e trasformazione sostenibile”.
Una trasformazione decisa del concetto di infrastrutture che i partecipanti della giornata hanno potuto toccare con mano, visitando la Control Room dello Smart Road Center di Anas e le sue postazioni polifunzionali.
Durante l'iniziativa c’è stato anche spazio per l’esperienza diretta delle smart road con la dimostrazione pratica della comunicazione tra un’auto e l’infrastruttura stradale della smart road Anas lungo la A91 "Roma-Aeroporto di Fiumicino".
