Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa l’ha definita «la sfida delle sfide» e, dopo l’allarme Coronavirus, si è alzato un coro di voci che la identifica come perno per la ripartenza. La sostenibilità – nelle sue declinazioni ambientali, economiche e sociali – è ormai diventata un’esigenza impellente e un principio guida imprescindibile. Per FS Italiane è al centro della strategia aziendale, come dimostra il Rapporto di Sostenibilità 2019 pubblicato oggi.

 

«Nel Rapporto di Sostenibilità 2019 si può già percepire l’accelerazione del Gruppo FS nel percorso di integrazione della sostenibilità nelle attività, da quelle strategiche a quelle operative. E in queste ultime settimane tale integrazione sta trovando ulteriore concretezza proprio nel processo di redazione del Piano Industriale 2021-2024», ha affermato Lorenzo Radice, Responsabile Sostenibilità FS.

«La crisi attuale sta dimostrando, ancora una volta, quanto sia urgente migliorare la resilienza del Paese attraverso una maggiore attenzione agli equilibri sociali e ambientali. Questa deve essere la priorità di istituzioni, imprese e cittadini tutti. Sarà importante quindi reagire all’emergenza imparando dagli errori commessi, favorendo i comportamenti più responsabili e scoraggiando quelli più iniqui», ha proseguito Radice.

 

Il Rapporto è una fotografia delle azioni, degli approcci e dei risultati in tema di sostenibilità, elevata a principale volano di sviluppo e di creazione di valore per l’azienda, i dipendenti e gli stakeholder. A indicare la direzione ci sono i principi del Global Compact delle Nazioni Unite, (un patto che coinvolge 18mila aziende impegnate a realizzare i principi del business etico e sostenibile); quelli dell’Agenda 2030 in cui l’Onu ha fissato i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile; quelli del Green New Deal, la tabella di marcia europea per condurre i paesi dell’Unione verso un impatto climatico zero e un’economia pulita e circolare.

Dal report emerge l’impegno del Gruppo per le generazioni presenti e future, con i bisogni delle persone e dei clienti al centro e un rapporto diretto con le comunità e i territori. L’anima green è sempre più accentuata: nel 2019 sono arrivati sui binari i treni regionali Pop e Rock, riciclabili fino al 97% e capaci di far risparmiare energia fino al 30% rispetto alla generazione precedente di treni regionali. Approvati anche i primi tre obiettivi di lungo periodo da raggiungere entro il 2030 ed entro il 2050: spingere sempre più persone verso i mezzi pubblici e la mobilità condivisa, raggiungere la carbon neutrality e azzerare gli incidenti mortali. Lasciato alle spalle il 2019, FS è pronta a proseguire la sua corsa sui binari della sostenibilità.