In cover, Pino Daniele Alive, La Mostra © Francesco Squeglia
Quella di Pino Daniele, fin dalla scomparsa nel 2015, è stata un’assenza di peso per Napoli e per tutta la musica italiana. Ora l’artista torna a regalare emozioni grazie alla mostra multimediale Pino Daniele Alive, allestita nel Complesso di Santa Caterina a Formiello, adiacente l’area di Porta Capuana, nella città partenopea, sede della Fondazione Made in Cloister, dove resterà fino al 31 dicembre 2021.
Ai visitatori vengono presentati scatti iconici in grande formato del bluesman, realizzati dai fotografi che lo hanno seguito in carriera: dai ritratti giovanili di Lino Vairetti, passando in rodine cronologico alle foto di Mimmo Jodice, Cesare Monti, Guido Harari, Luciano Viti, Giovanni Canitano, Adolfo Franzò, Roberto Panucci, Letizia Pepori.
Pino Daniele Alive, La Mostra © Guido Harari
Esposti anche oggetti cari al cantautore, come il mandolino con cui ha registrato Napule è e i fogli su cui ha scritto le scalette dei concerti. Non poteva mancare un contributo sonoro nel percorso espositivo: brani inediti accompagnano i passi dei visitatori con stralci audio (in cui la voce e/o la chitarra sono isolate dal resto degli strumenti), che si ripetono in rotazione inframezzati dai respiri di Pino Daniele.
Articolo tratto da La Freccia
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