Il treno e il libro sono fatti l’uno per l’altro. Il tempo trascorso in viaggio per raggiungere la destinazione finale è il momento ideale per dedicarsi alle proprie letture. Il libro sarà così il compagno ideale a cui dedicare le vostre attenzioni. Proprio il treno, una delle Frecce o un regionale di Trenitalia, è il mezzo ideale per raggiungere Firenze dove questo fine settimana si svolge TESTO (Come si diventa un libro) l’appuntamento dedicato all’editoria organizzato da Pitti Immagine, da un’idea della libreria Todo Modo.

Alla Stazione Leopolda, raggiungibile in pochi minuti a piedi da Firenze Santa Maria Novella, dal 24 al 26 febbraio saranno presenti oltre 100 case editrici per raccontare come nasce un libro e come arriva nelle mani del lettore. Tre giorni per immergersi in un mondo di carta e parole attraverso una selezione ragionata di libri e novità grazie ad eventi, laboratori, incontri e percorsi di lettura. 

Foto del Festival TESTO

Confermato il format espositivo inaugurato con la prima edizione: un percorso suddiviso in sette stazioni, una selezione accurata di titoli e una fruizione interattiva che metterà in contatto il pubblico con gli editori, i librai, i direttori di biblioteche e gli scrittori. 

«La seconda edizione è forse più importante della prima – dice Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine - non può contare né sulla pagina bianca, né sull’effetto sorpresa. Ma la sfida è ancora più stimolante. Anche quest'anno TESTO porterà alla Stazione Leopolda percorsi intersecati fra loro in modo da creare una mappa di tutto l’ambiente editoriale finalmente chiaro e omogeneo. Il merito va a una regia collettiva che, come avviene per molte delle manifestazioni di Pitti, vive del contributo di tutti. Intorno, una città, Firenze, che ha di per sé tanta storia». 

Foto del Testo di Firenze

Nelle due navate della Leopolda, ogni editore proporrà un ristretto numero di titoli: nessuna sovrabbondanza visiva o affastellamento di volumi sui tavoli. Grazie al confronto con editor, redattori e a visite guidate a cura dei librai, i lettori potranno immergersi nello spirito delle proposte. Per approfondire il catalogo della casa editrice, altri titoli saranno esposti sugli scaffali, alle spalle dei tavoli.

Inoltre, sarà ricreato il ciclo di vita del libro attraverso un percorso in sette stazioni. Ogni stazione – il Manoscritto, il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria, il Lettore – descriverà una fase della vita del libro: dal lavoro dello scrittore, a quello degli editor, traduttori, grafici, promotori e librai, fino al lettore. Il programma di presentazioni, incontri ed eventi è stato messo a punto dal team di curatori, che rivestono il ruolo di Capistazione: Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore e editore di minimum fax; Andrea Gessner, editore di Nottetempo; Beatrice Masini traduttrice, scrittrice e direttrice di divisione di Bompiani; Giovanna Silva e Chiara Carpenter, rispettivamente fotografa e editor, fondatrici di Humboldt Books; Leonardo G. Luccone, direttore dell’agenzia letteraria e studio editoriale Oblique; Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo; Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana.  

Il programma di eventi e presentazioni durante tutto il fine settimana vedrà presenti ospiti internazionali e tanti autori italiani come: Niccolò Ammaniti, Stefano Bartezzaghi, Daria Bignardi, Franco Cardini, Lucio Caracciolo, Francesco Costa, Mario Desiati, Carlo Ginzburg, Carlo Lucarelli, Stefano Mancuso, Marco Missiroli, Alessandro Piperno e Marco Vichi.