Essere gentili, essere umani. Il 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza: un appuntamento oggi più che mai significativo. Celebrato ovunque, a causa della pandemia da Covid-19, con iniziative virtuali che mettono al centro la cura, l'ascolto e l’attenzione per gli altri.

L’obiettivo è guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi Paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni per renderci conto che siamo cittadini del mondo con spazi da condividere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. Solo così possiamo essere parte di un mondo migliore.

 

Com’è nata?

In questa giornata nel 1997 si celebrò la Conferenza del World Kindness Movement a Tokyo, che si chiuse con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. Da lì, il World Kindness Day si è propagato in tutto il mondo. Al movimento aderiscono infatti 27 nazioni che periodicamente si riuniscono in un’assemblea generale per discutere di progetti di mutuo aiuto, condivisione e sviluppo sostenibile. La costola italiana è nata a Parma nel 2000.

 

Le iniziative in Italia

Già da lunedì scorso e fino a domenica 15 novembre, un’intera settimana di eventi online. Sul sito Italia Gentile, in diretta streaming i Dialoghi di gentilezza con il movimento Italia Gentile: una serie di incontri dedicati al tema della gentilezza come valore personale e sociale. Insieme all’autore e punto di riferimento nelle scienze del benessere Daniel Lumera e grazie alla partecipazione di personalità di rilievo internazionale, si discute su come riuscire ad applicare metodi gentili negli ambiti della politica, della salvaguardia ambientale, dell’educazione, dell’alimentazione, del mondo aziendale e della società civile.