In cover, negativi su pellicola archiviati nella Fototeca FS, dal 1952 fino alla metà degli anni ’80 © Archivio Fondazione FS Italiane

Immagini che giungono da un tempo ormai lontano, accompagnate dalla voce evocativa dello speaker che descrive il primo viaggio del presidente Luigi Einaudi nella Trieste appena tornata italiana, il 4 novembre 1954. Si tratta del Cinegiornale FS n.1, diffuso ufficialmente l’anno dopo: il primo esempio in Europa di periodico filmato a cura di un’azienda ferroviaria.

 

L’esigenza di comunicare il proprio mondo emerge nelle Ferrovie dello Stato già dai primi anni successivi alla fine della Seconda guerra mondiale, quando si consolida la necessità di raccontare la ricostruzione post-bellica con una diffusa attività di documentazione e propaganda.

 

Nel 1950 nasce ufficialmente la Fototeca Centrale FS, dove si sviluppa velocemente la produzione delle immagini, supportata da un carattere informativo e redazionale molto forte. Tre anni più tardi, nei locali della sede centrale a Roma, viene istituito un laboratorio per la lavorazione e il montaggio dei film. A raccontare la storia di questa struttura, tra aneddoti e curiosità, un video del direttore generale di Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa.

Nel 1955, come ricordato all’inizio, si avvia ufficialmente la produzione dei cinegiornali: veri notiziari periodici d’informazione e attualità tecnica, arricchiti da inserzioni di varietà. La divulgazione culturale si avvicenda senza sosta all’informazione tecnico-ferroviaria: mentre il Cinegiornale n.26 mostra il saluto alla città di Venezia del cardinale Angelo Giuseppe Roncalli, a pochi giorni dalla sua elezione a Pontefice, il n.79 descrive, con l’enfasi tipica degli anni ’60, il viaggio inaugurale della nuova locomotrice E.444 e la nascita del concetto di alta velocità ferroviaria.

 

Nel corso degli anni, anche il linguaggio si aggiorna costantemente per raggiungere il maggior numero di spettatori: se nel 1967 si narra la nascita di una nuova locomotrice, la Tartaruga, nel 1992 questa diviene semplicemente Ruga, un simpatico cartone animato che si rivolge ai bambini, trattando temi ecologici.

 

Dal 2016, con la nascita del Portale Archivistico di Fondazione FS Italiane, il patrimonio documentario di FS è disponibile online e può essere consultato da chiunque.

Articolo tratto da La Freccia