«Con il Piano Strategico 2025-2029, il Gruppo FS mette in campo oltre 100 miliardi di euro di investimenti per promuovere una mobilità sempre più integrata, sostenibile e intermodale, compiendo un passo decisivo per il rilancio infrastrutturale del Paese» sono state queste le parole dell’AD e DG Stefano Antonio Donnarumma alla rivista Panorama, con uno speciale dedicato al piano strategico 2025-2029 da 100 miliardi del Gruppo FS. Il piano si articola su diversi punti, con obiettivi chiari: trasformare la mobilità e rafforzare la presenza internazionale del Gruppo. Il focus è sul miglioramento di tutti i principali indicatori economici, con un incremento dei ricavi a oltre 20 miliardi di euro, dell’EBITDA a più di 3,5 miliardi di euro e del risultato netto a oltre 500 milioni.
Il 62% degli investimenti totali previsti nei prossimi 5 anni è destinato alla rete ferroviaria. Oggi, il Gruppo FS gestisce 17mila chilometri di linee ferroviarie, con 9mila treni al giorno. Tra gli obiettivi principali c'è l’espansione dell'Alta Velocità per connettere nuove aree e aumentare del 30% i passeggeri serviti. Anche il tema della sicurezza è prioritario. L’obiettivo è offrire un’esperienza di viaggio sempre più personalizzata. Inoltre, entro il 2040, l’intera rete Core Extended sarà equipaggiata con il sistema ERTMS, una tecnologia avanzata che migliora l’efficienza e garantisce standard di sicurezza elevati, in linea con le esigenze di interoperabilità europea.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un elemento chiave del rilancio infrastrutturale. Al Gruppo FS sono stati assegnati circa 25 miliardi di euro da impiegare, entro giugno 2026, nella creazione di nuovi collegamenti, nel potenziamento delle infrastrutture esistenti e nell’adozione delle tecnologie più evolute, come il sistema ERTMS. Inoltre, il Gruppo FS punta allo sviluppo di infrastrutture per la connettività a bordo treno, consolidando la propria competitività.
Uno degli obiettivi principali è incrementare del 30% il numero di persone raggiunte dall’Alta Velocità. verranno introdotti 46 nuovi Frecciarossa 1000, 145 nuovi per il traffico regionale e oltre 1.260 nuovi bus a basso impatto ambientale. Anche l'innovazione tecnologica rappresenta un punto fondamentale per il futuro del Gruppo FS, che con un investimento di oltre due miliardi di euro per la digitalizzazione punta a migliorare l'efficienza operativa e offrire servizi sempre più avanzati e personalizzati. La modernizzazione dei sistemi di gestione e manutenzione della rete, insieme all’introduzione di nuove tecnologie, contribuirà a incrementare la puntualità dei treni e a migliorare l'esperienza dei passeggeri.
Il Gruppo FS mira a incrementare del 40% il volume di passeggeri a livello internazionale. Il piano strategico FS prevede che l'organizzazione internazionale sia ricondotta a un unico veicolo societario con un fatturato di circa 3 miliardi di euro e oltre 12mila dipendenti all'estero.
L'attenzione è sempre più rivolta al trasporto passeggeri internazionale, con previsioni di oltre 14 milioni di utenti per l'Alta Velocità in Europa, 140 milioni per la Urban Mobility e 150 milioni per il business regolato europeo. L’obiettivo è consolidare la leadership per affrontare nuove sfide e generare opportunità di crescita.
Sono 37 milioni di tonnellate le merci trasportate ogni anno dal Polo Logistica. Il piano strategico, per rispondere in maniera efficace alle crescenti sfide del settore prevede 2,16 miliardi di euro di investimenti: una trasformazione profonda per rispondere al meglio alle esigenze di mercato. Si prevede quindi, un progetto di trasformazione del business verso un modello freight forwarder europeo per lo sviluppo di un’offerta integrata con crescente presidio dei principali corridoi europei. Un impegno concreto che punta ad un trasporto delle merci sempre più sostenibile, dove gli investimenti riguarderanno diversi ambiti: digitalizzazione, sostenibilità, sviluppo di terminal e asset strategici, oltre all’acquisto di locomotive elettriche e carri di ultima generazione per incrementate l’efficienza operativa, le sinergie di business e la valorizzazione degli asset.
Attraverso Anas, il Gruppo FS gestisce una rete di 32.000 chilometri di strade. Nei prossimi dieci anni, sono previsti oltre 40 miliardi di euro di investimenti, di cui 25 destinati alla costruzione di nuove opere e 15 al miglioramento della qualità del servizio. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza e accessibilità a milioni di utenti.
Il Gruppo FS punta anche alla valorizzazione del patrimonio immobiliare non più funzionale al servizio ferroviario, patrimonio che ammonta a 1,1 miliardi di euro. Verranno sviluppati parking hub innovativi che coniugano intermodalità e facilità di accesso alla rete ferroviaria. Il Gruppo, infatti, dispone di un ampio patrimonio immobiliare che, non più funzionale all'esercizio ferroviario, offre spazi significativi da restituire alla collettività. Luoghi che possono rinascere attraverso progetti di rigenerazione urbana, restiuendo soluzioni sostenibili per la mobilità.