È stato attribuito al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) e a Rete Ferroviaria Italiana Spa (Rfi) il premio assegnato alla Conferenza Esri Italia 2022, tenutasi dal 10 al 13 maggio e dedicata quest’anno alla trasformazione digitale come motore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Alla base del riconoscimento, il progetto di mobilità sostenibile che permetterà di collegare stazioni ferroviarie e Università attraverso piste ciclabili. Un progetto nel solco della sostenibilità e della intermodalità dei trasporti, che guarda con particolare attenzione alle giovani generazioni per promuovere una mobilità dolce, verde e integrata.
È infatti il treno il primo mezzo di trasporto collettivo utilizzato dagli studenti ed è per questo che RFI, dopo aver mappato 395 sedi universitarie italiane, ha deciso di sviluppare il progetto finanziato dal MIMS, nell’ambito dei 200 milioni di euro del Pnrr destinati al programma di sviluppo delle ciclovie urbane, che coinvolgerà 45 comuni in tutta Italia. Il progetto “Collegamenti ciclabili stazioni – università” è nato da un’analisi territoriale svolta attraverso la piattaforma di location intelligence StationLAND di RFI e prevede la realizzazione di 565 chilometri di nuove piste ciclabili per collegare le stazioni ferroviarie alle principali Università italiane, di cui i primi 200 chilometri dovranno essere realizzati entro il 2023, con progetti pilota a Roma, Milano, Bari, Palermo, Pisa e Padova.
Il premio è stato assegnato dal Comitato Scientifico di Esri Italia ed è stato ritirato virtualmente da Sara Venturoni, Responsabile Direzione Stazioni di RFI e da Daniela Marchesi, Capo del Dipartimento per la Programmazione, le Infrastrutture di Trasporto a Rete e i Sistemi Informativi del MIMS. Rilevante per l’assegnazione del premio è stata l’applicazione della tecnologia GIS (Geographic Information System) nella raccolta dei dati analizzati e mappati per la realizzazione del progetto di mobilità sostenibile.
Come ogni anno, proprio l’evoluzione delle soluzioni geospaziali, nella geolocalizzazione e nei Sistemi Informativi Geografici è stata al centro della Conferenza Esri. Nell’ambito dell’edizione 2022 dell’evento, FSTechnology ha presentato la sua esperienza nel campo dell’integrazione tra BIM (Building Information Modeling) e GIS per la Gestione dei Cantieri Ferroviari. In particolare, è stato approfondito il Progetto Direzione Lavori Virtuale, avviato nel 2019 come Proof Of Concept con l’obiettivo del monitoraggio remoto dei cantieri, con l’integrazione di tecnologie avanzate differenti (Droni, BIM, GIS, Intelligenza Artificiale, Data Analytics) e procedure automatizzate per il calcolo dell’avanzamento fisico della costruzione. A partecipare alla Conferenza Esri 2022, inoltre, anche Italferr che invece ha presentato l’innovativa piattaforma “SUIT - Sportello Unico Ingegneria delle Terre” per l’ottimizzazione dei processi di progettazione e di selezione siti per le opere infrastrutturali.
Stazioni accessibili e integrate con il territorio
14 maggio 2021