Un percorso comune volto alla transizione ambientale con soluzioni di mobilità capaci di minimizzare le emissioni inquinanti, in linea con il Green Deal e la più recente strategia della Commissione Europea “Fit for 55”. Ferrovie dello Stato e Aeroporti di Roma, con i loro AD Luigi Ferraris e Marco Troncone, hanno sottoscritto un accordo per sviluppare l’intermodalità sostenibile e l’integrazione fra treno e aereo, allo scopo di favorire la transizione a smart hub degli aeroporti gestiti da ADR, puntando al potenziamento dei servizi di connessione diretta Alta Velocità tra lo scalo di Fiumicino e il Sud Italia, oltre che all’accelerazione degli attuali servizi con il Nord del Paese (Firenze/Bologna/Pisa).
Alla firma e presentazione dell'intesa, all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, sono intervenuti anche il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
L’INTESA
Sinergia nello sviluppo di prodotti integrati treno+aereo, mediante l’implementazione di accordi commerciali con vettori aerei su Fiumicino per integrare i reciproci sistemi di vendita e distribuzione con la possibilità di effettuare le operazioni di check-in passeggeri e bagagli direttamente nelle principali stazioni ferroviarie collegate con il Leonardo da Vinci. Si potrà così salire sul treno in stazioni come quelle di Firenze, Bologna o Napoli e scendere direttamente nella destinazione di arrivo, anche oltre oceano, in maniera semplice, sicura, veloce, confortevole. Tra gli obiettivi posti non ultimo il miglioramento e sviluppo delle informazioni ai passeggeri sui voli e sulla circolazione dei treni, all'interno dei convogli, nelle stazioni e nei Terminal aeroportuali. La stazione diventa così un vero e proprio prolungamento del terminal aeroportuale.
“Il trasporto ferroviario e quello aereo - ha spiegato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS - devono cooperare in un contesto di mobilità integrata e sostenibile, tramite collaborazioni strategiche volte a creare una convergenza di obiettivi, generando benefici per entrambi i settori e per il sistema della mobilità in generale. L’accordo con Aeroporti di Roma va in questa direzione, e testimonia l’impegno del Gruppo FS Italiane per facilitare le connessioni fra quelle che sono le principali porte di accesso del Paese come stazioni, aeroporti e porti. Stiamo lavorando per realizzare nuove infrastrutture ferroviarie, potenziare le esistenti e con esse anche i servizi offerti. È necessario agire con rapidità per rendere l’intero Paese più competitivo e attrattivo poiché dotato di un sistema di trasporto sostenibile, multimodale, efficiente e interconnesso, sia per le persone che per le merci”.
LE AZIONI SULL'AEROPORTO DI FIUMICINO
Il progetto comprende lo sviluppo infrastrutturale della stazione Fiumicino Aeroporto, dove si prospetta di passare dagli attuali tre binari ad un totale di cinque. Previsto anche uno sviluppo del trasporto su gomma con investimenti e progetti per la viabilità. Ulteriori miglioramenti e sviluppi della linea previsti riguardano la realizzazione dei collegamenti FL1 e FL5 per le relazioni via San Pietro e con Civitavecchia, oltre ad un quadruplicamento della tratta Ponte Galeria-Fiumicino Aeroporto. Per la connessione diretta dell'Alta Velocità il progetto prevede la chiusura dell'anello ferroviario di Roma e bypass infrastrutturali per l'inserimento di treni diretti a Fiumicino senza stop a Roma Termini. L’intesa coinvolge inoltre, nell’ambito dell’Urban Air Mobility, la progettazione e realizzazione di un vertiporto sulla piastra parcheggi della stazione Termini, prevedendo anche di individuare ulteriori spazi idonei per il futuro ampliamento di questo network. ADR, infatti, sta lavorando attivamente in questo campo per lanciare le prime operazioni commerciali tra l’aeroporto di Fiumicino e la città metropolitana di Roma nel 2024. L’AD Luigi Ferraris ha poi ricordato come anche l’infrastruttura stradale punti a un costante rinnovamento. FS ha infatti previsto di estendere il progetto “Smart Road”, alla viabilità aeroportuale sull’Autostrada A91 Roma-Fiumicino e sul G.R.A., in modo da rendere più efficienti i flussi di traffico, migliorare la sicurezza, consentire l’interconnessione digitale tra la strada e i veicoli che la percorrono.
“Quello con FS Italiane è un accordo strategico - ha dichiarato Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma - non solo per AdR, ma per il settore della mobilità integrata del Paese, pienamente in linea con le policies indicate dal nostro Governo. Attraverso l’avvio di una vera offerta intermodale treno-aereo, che valorizza il ruolo di smart hub di Fiumicino, traccia e anticipa una nuova mobilità, nel nome della sostenibilità e della moltiplicazione delle opportunità di connettività per i viaggiatori. Ed attraverso il potenziamento dell’accessibilità allo scalo, rende Fiumicino più pronto per la ripresa del turismo e più in generale per un futuro di crescita, sin dai prossimi appuntamenti fino al Giubileo 2025.”
Il Gruppo FS Italiane è al centro del sistema della mobilità del Paese e gioca un ruolo chiave nel suo rilancio e sviluppo in un’ottica di integrazione tra diverse modalità di trasporto, all’insegna della sostenibilità. Ferrovie è da sempre in prima linea nel processo di modernizzazione e ancora di più lo è oggi: sono già oltre 24 miliardi di euro le risorse assegnate a FS dal Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito della Missione 3 e gli ulteriori investimenti previsti dal Gruppo nei prossimi dieci anni rappresentano l’opportunità per ridisegnare e riscrivere il sistema infrastrutturale e di mobilità italiano.