Sono iniziate le prove tecniche del Frecciarossa 1000 sulla linea ferroviaria fra Madrid e Barcellona. A condurle ILSA, il consorzio partecipato da Trenitalia (capofila del Polo passeggeri del Gruppo FS) che ha avviato i test sui binari spagnoli. È questa l’ultima fase prima dell’omologazione finale del treno sulla rete ferroviaria iberica. Si avvicina, dunque, l’arrivo in Spagna del Gruppo FS che con i suoi treni Frecciarossa 1000 unirà in una prima fase Madrid, Barcellona, Siviglia, Malaga, Cordoba, Valencia, Alicante e Saragozza per poi estendersi ad altri collegamenti. Il nome commerciale dell’azienda in Spagna sarà Iryo che avvierà la fase di vendita commerciale dei biglietti tra settembre e ottobre per partire con l’offerta alta velocità entro la fine dell’anno.
Ad effettuare le prove tecniche tra Madrid e Barcellona, uno dei 20 nuovi Frecciarossa 1000, costruiti da Hitachi negli stabilimenti italiani con le stesse peculiarità di quelli in circolazione in Italia. Caratteristiche principali del treno, oltre le sue alte prestazioni, anche le sue qualità sostenibili: il Frecciarossa 1000 è infatti riciclabile per la quasi totalità e consente un risparmio dell’80% di anidride carbonica per passeggero a tratta, come attestato dalla Certificazione di Impatto Ambientale (EPD). La stessa sostenibilità è alla base della missione del Gruppo FS che anche in Spagna vuole promuovere una mobilità sempre più collettiva, come indicato anche dagli obiettivi sostenibili del Green Deal dell’Unione Europea.
La mappa dei futuri collegamenti di Iryo in Spagna
L’arrivo in Spagna del Gruppo FS, inoltre, si inserisce in una più vasta strategia di internazionalizzazione del Gruppo che prevede per lo sviluppo extra-italiano un incremento di ricavi per il Gruppo da 1,8 miliardi di euro del 2019 a circa 5 miliardi nel 2031. Il Polo passeggeri, con Trenitalia capofila, è presente infatti in Francia con Trenitalia France, attiva con collegamenti fra Milano e Parigi e Parigi e Lione con il Frecciarossa 1000, in UK con Avanti West Coast e c2c, in Germania con Netinera, operatore del trasporto regionale, in Grecia con Hellenic Train e in Olanda con l’operatore su gomma Qbuzz.