La flotta merci del Gruppo FS si ammoderna e punta sull’internazionalizzazione dei traffici e sull’intermodalità. In occasione della fiera Transport Logistic di Monaco, il Polo Logistica del Gruppo FS, alla presenza dell’AD di FS Luigi Ferraris, ha infatti siglato un contratto di acquisto per 40 nuove locomotive interoperabili Siemens con l’opzione di ulteriori 25. A firmare l’accordo sono state TX Logistik, la società del Polo dedicata ai trasporti internazionali, e Siemens.
L’investimento, del valore complessivo di 300 milioni di euro, è solo l’ultimo in ordine di tempo di una serie di investimenti e partite straordinarie, avviate dal nuovo management insediatosi a maggio 2022, che, complice anche un contesto di mercato complicato, hanno finito con il pesare sul bilancio dello scorso anno, ma che stanno iniziando a sortire i primi effetti positivi in termini di crescita della domanda.
Il Polo Logistica di FS prevede di destinare l’80% degli investimenti complessivi nell’arco dei prossimi anni a un decisivo rinnovo della sua flotta, con l’acquisto di 400 locomotive e di 3.600 nuovi carri. Investimenti importanti che consentiranno di abbattere l’età media dei mezzi dagli attuali 30 anni a 7 anni e che vedranno entro la fine dell’estate consegnare a TxLogistik ulteriori 115 moderni carri a doppia tasca del tipo T3000 per i trasporti intermodali.
E proprio in questo contesto si inserisce anche l’accordo firmato a Monaco che rappresenta un nuovo passo in avanti nello sviluppo della logistica e del trasporto merci intermodale e internazionale. Le nuove locomotive, che saranno costruite nello stabilimento Siemens Mobility di Monaco di Baviera-Allach, avranno infatti una maggiore capacità, visto che potranno trasportare il 30% di tonnellate merci in più con una più marcata attenzione alla sostenibilità grazie a un consumo del 25% in meno di energia.
Le locomotive saranno consegnate alla società tedesca TX Logistik a partire da settembre 2024 e saranno destinate al trasporto merci lungo il Corridoio Reno-Alpino. Il rafforzamento della flotta di TX permetterà perciò di ampliare la capacità di esportazione delle aziende italiane verso il centro e nord Europa grazie ad una flotta più performante, flessibile e dotata di strumenti smart.