Il 25 novembre è la Giornata internazionale​ contro la violenza sulle donne. In queste 24 ore la discussione planetaria si concentra sul fenomeno, con dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni, dibattiti pubblici, diffusione di dati e report.

 

In Italia Differenza Donna è una delle associazioni che, oltre a partecipare attivamente al dibattito del 25, lavora 365 giorni all’anno per aiutare concretamente le donne. Lo fa da più di 30 anni: dal 1989 ha sostenuto 35.000 donne e 60.000 bambini attraverso i suoi centri anti-violenza, luoghi di importanza fondamentale che ridefiniscono la narrazione pubblica della violenza e influenzano le politiche di emersione e contrasto. Dal luglio 2020 gestisce il 1522, il numero verde da contattare in caso di violenza o stalking attivato nel 2006 dal Dipartimento delle Pari opportunità.

LA RACCOLTA FONDI FS IN FAVORE DEI PROGETTI DI DIFFERENZA DONNA 

Quest’anno FS Italiane ha deciso di sostenere proprio Differenza Donna, destinandole la raccolta fondi di Natale che partirà a metà dicembre. In particolare, i proventi serviranno a finanziare due case nel quartiere capitolino di Prati, assegnate all’associazione dal Tribunale di Roma all’inizio del 2020 in seguito al sequestro degli immobili alla criminalità organizzata.

 

LA CASA PER I BIMBI VITTIME DI VIOLENZA

La prima casa è nata per bambini e adolescenti vittime di violenza assistita o orfani di femminicidio. Ci si organizzano attività di elaborazione e riparazione attraverso la psicoterapia, la ludopedagogia, la socializzazione e lo sport. Durante il lockdown queste mura hanno svolto un ruolo strategico: mancavano, infatti, luoghi che potessero accogliere le donne nel rispetto delle norme anti-Covid. Da marzo a oggi sono state ospitate sei donne con i figli.

UN PRIMO CONTATTO PER USCIRE DALLA VIOLENZA

Nella seconda casa, invece, si lavora sull’emersione della violenza. Si tratta di un centro di primo contatto per avere informazioni e supporto: ad oggi sono state accolte 100 donne per l’avvio di percorsi di sostegno e consulenza legale, 200 sono state assistite telefonicamente per sondare le opportunità di uscita dalla violenza, 30 hanno intrapreso un percorso di formazione e orientamento al lavoro al fine di reinserirsi nella società in piena autonomia e autodeterminazione.

 

Il claim della campagna per la raccolta fondi di FS Italiane recita: “Ogni donna che vince la violenza, cambia il mondo”. E un gesto altruistico può favorire la vittoria e accelerare il cambiamento.