Il rapido Arlecchino torna sui binari italiani domenica 22 maggio. Per la seconda uscita commerciale dello storico ETR 252 inaugurato nel 1960, la Fondazione FS Italiane ha organizzato un imperdibile viaggio da Roma a Milano con partenza dalla stazione Termini alle 8.30 e arrivo alla Centrale alle 14.55.
Si tratta dell'unico mezzo rimasto del gruppo ETR 250. Tre dei quattro elettrotreni esistenti furono smantellati alla fine degli anni '90 e solo uno fu recuperato dalla Fondazione FS Italiane, che nel 2013 lo trasferì nel deposito rotabili storici di Pistoia. Tre anni dopo è iniziato il restauro e l'ammodernamento dell'Arlecchino che oggi vanta nuovi interni (fedeli agli originali), uno spazio destinato al bar con nuove attrezzature ma con standard estetici coerenti con l’epoca, moderni impianti di illuminazione e aria condizionata. Un'altra importante novità è l'istallazione del Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT), un sistema che monitora la velocità garantendo altissimi livelli di sicurezza.
L'Arlecchino, nell'immaginario collettivo, è stato il simbolo del benessere e della ripresa economica negli anni '60. Si viaggiava a 180kmh da Roma a Milano su sedute ampie, tra pareti e tappeti di vivaci tinte pastello (da qui il nome Arlecchino) e dai salottini del belvedere la vista sui binari era unica nel suo genere. Lusso e eccellenza ferroviaria made in Italy in un treno che ha rivoluzionato la mobilità e lo stile di vita degli italiani.