In apertura, le pinete del Monte Doglio lungo il rettilineo della ferrovia prima della stazione di Bellisio Solfare (PU) © Archivio Fondazione FS Italiane

Carrozze ricche di fascino, sedili di legno e velluto e cappelliere tirate a lucido attendono gli ospiti che andranno alla scoperta della Ferrovia Subappennina Italica, un tragitto che lambisce alcuni dei territori di maggiore interesse artistico e paesaggistico del nostro Paese. Dopo il grande successo dei treni inaugurali dello scorso autunno, è stato presentato oggi ad Ancona il programma 2022 dei viaggi con convogli d’epoca.

Dal 18 aprile al 18 dicembre, sono in programma 20 eventi in treno storico sull’itinerario Ancona-Fabriano-Pergola. La ferrovia che costeggia la dorsale appenninica attraversando la Valle del Cesano è tra i luoghi più affascinanti delle Marche. Ogni convoglio trasporterà 250 passeggeri, per un totale di 5mila posti disponibili a bordo nell’arco dell’anno.

Un’iniziativa dell’Assessorato alle Infrastrutture della Regione, che ha fortemente voluto la riapertura della linea Fabriano-Pergola in chiave turistica, in collaborazione con la Fondazione FS e Rete Ferroviaria Italiana che, negli ultimi mesi, ha realizzato importanti interventi strutturali sull’intera tratta.

L’intesa tra Regione Marche e Fondazione FS, per la promozione e la fruizione della relazione Fabriano-Pergola, prevede l’impegno da ambo le parti di un contratto triennale per la realizzazione di corse turistiche con treni d’epoca fino al 2024. Nel 2023 inizieranno inoltre i lavori di riqualificazione delle ex Officine di Fabriano che saranno trasformate in Polo Museale, con una sezione adibita al rimessaggio delle locomotive a vapore. L’obiettivo è quello di favorire l’utilizzo dei locali dell’antico Deposito Locomotive da parte dei viaggiatori dei convogli storici in transito da Ancona a Pergola.

Per maggiori informazioni, consultare il sito della Fondazione FS.