Letizia Lanzarotti, in arte Lady Be. Ventinove anni, mosaicista e artista "green"
Che tipo di viaggiatrice sei?
Mi sposto spesso sia per lavoro che per ragioni affettive, nell’anno che si è appena concluso il Frecciarossa è stata la mia seconda casa. Sono originaria della provincia di Pavia, mentre mio marito è calabrese, così Roma diventa spesso il nostro punto di incontro preferito. La mia professione mi porta a muovermi tra città d’arte come Venezia, Firenze, Napoli e molte altre realtà dove fioriscono iniziative ed eventi culturali.
Di cosa ti occupi?
La mia esperienza artistica si rivolge principalmente all’attività di mosaicista contemporanea. Nelle mie opere, dove spesso vengono rappresentati personaggi famosi, sono presenti oggetti e materiali di diverso tipo, tra cui la plastica, che utilizzo cercando di sensibilizzare le persone al riciclo. Il tema della sostenibilità ha sempre accompagnato le mie opere e le scelte personali, altro motivo che mi spinge a utilizzare il treno ad Alta Velocità per i miei viaggi, almeno due volte a settimana.
Tra le ultime novità a bordo delle Frecce c’è proprio l’obiettivo della riduzione della plastica.
Un’iniziativa lodevole. Ricordo quando andai più volte a Napoli in treno per raggiungere le spiagge e raccogliere diversi quantitativi di plastica che poi ho riutilizzato come materia prima dei miei lavori, come mosaici e giocattoli per bambini. Tra gli oggetti che riciclo per le mie creazioni ci sono anche bottoni, tappi di bottiglia, posate e tutto ciò che può essere gettato via, ma che invece dà forma a qualcosa di nuovo.
Come trascorri il tempo in treno?
Spesso lavoro al computer portandomi avanti con i progetti grafici, il treno ha ispirato molti dei miei lavori. Nella mia formazione c’è anche lo studio del futurismo, a cui si lega parecchio il concetto di Alta Velocità, e poi in viaggio ho la tranquillità giusta per immergermi nelle idee e immaginare nuove opere. Spesso nella frenesia della quotidianità non si ha tempo di staccare, ecco perché il Frecciarossa si è mostrato il miglior alleato, sia per motivi sentimentali che professionali.
Un consiglio riguardo i nostri servizi?
Sarebbe affascinante se sul Frecciarossa ci fosse la possibilità di ammirare creazioni artistiche, che potrebbero ben conciliarsi con i paesaggi al di là del finestrino. Si potrebbero introdurre dei quadri all’interno delle carrozze. Molte persone utilizzano le Frecce per recarsi a visitare mostre o per partecipare a eventi culturali, non sarebbe male se, viceversa, l’arte raggiungesse il viaggiatore.
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