In cover: Banksy, Sale ends today (2006)
È l’artista contemporaneo più noto al mondo, eppure nome e volto di Banksy restano avvolti nel mistero. Per provare a scoprirne anche solo lo stile e la genialità, apre i battenti oggi 7 ottobre a Palermo la mostra Ritratto di ignoto. L’artista chiamato Banksy. La prima esposizione in Sicilia dedicata a questo street artist riunisce fino al 17 gennaio 2021 in due sedi diverse del capoluogo isolano, Loggiato San Bartolomeo e Palazzo Trinacria, oltre 100 opere originali.
Nel percorso ci si può soffermare tra dipinti a mano libera del primo periodo, serigrafie che l’autore considera artigianato seriale e oggetti (come la scultura Mickey Snake in cui Topolino è inghiottito da un pitone) provenienti da Dismaland, la sua installazione del 2015 definita da lui stesso un parco tematico non adatto a bambini. E ancora diversi pezzi numerati, sia artigianali sia industriali, molti certificati e altri attribuiti, tutti caratteristici di un’artista che non conosce confini linguistici e sperimentali, ma identitari evidentemente sì.
Banksy, Mickey Snake (2015)
Anche i curatori dell’esposizione, Gianluca Marziani, Stefano Antonelli e Acoris Andipa, hanno sottolineato questa sua peculiarità, alludendo nel titolo dell’evento al dipinto Ritratto di ignoto, icona di Antonello da Messina e della produzione artistica siciliana.
Articolo tratto da La Freccia, ottobre 2020
La mostra di Palermo si aggiunge ad altre esposizioni in corso in Italia dedicate al genio della street art: al Chiostro del Bramante di Roma si può visitare fino all'11 aprile 2021 Banksy. A visual protest; al Teatro degli Arcimboldi di Milano fino al 13 dicembre 2020, invece, tutta da scoprire UNKNOWN Street Art Exhibition.
Al Chiostro del Bramante di Roma fino all'11 aprile
26 agosto 2020