Un estratto della copertina del libro La memoria del cielo

Ai microfoni di FSNews Radio la scrittrice Paola Mastrocola presenta il suo ultimo libro La memoria del cielo. Uscito il 14 febbraio in tutte le librerie e store digitali, il romanzo è senza ombra di dubbio il più intimo che l’autrice abbia mai scritto. Una sorta di memoir nel quale una bambina scopre il potere magico della scrittura coinvolgendo i lettori nel tentativo di mettere ordine nella confusione della memoria.

Paola Mastrocola scrittrice

Paola Mastrocola

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Il testo, ambientano nella Torino degli anni ’50, narra la storia di una bambina nata dall’unione di un uomo, che abbandona il suo Abruzzo di pastori per studiare al Nord con il sogno di entrare alla Fiat, e una donna che all’epoca non riusciva ad avere figli, con un passato infantile buio e che lavora come sarta da quando aveva undici anni. Due persone che all’apparenza sembrano essere di due pianeti lontanissimi a che il caso vuole che si incontrino dando vita miracolosamente alla piccola Donata. Una bambina che cerca di proteggere la madre e renderla felice, da una vita quotidiana che risalta il difficile rapporto tra Nord e Sud nel contrasto tra l’universo sfavillante delle signore che vengono a misurare i vestiti e quello modesto della propria famiglia con il sogno di una casa di proprietà, i parenti contadini. Anche se cresce in un ambiente dove il padre dimostra tutto il suo affetto e premura, la bambina si vergogna del suo mondo e anche di quel padre sempre allegro che vede come il nemico che costringe la moglie a sacrifici e rinunce. Vede tutto sbagliato, lei in primis, per la sua timidezza, il sentirsi inadeguata, attratta da un destino che chissà se avrà la forza di portarla via.

Paola Mastrocola scrittrice La memoria del cielo

La copertina del libro La memoria del cielo

Un nuovo lavoro letterario per la scrittrice torinese di cui Ernesto Ferrero de Il Sole 24 Ore ha dichiarato: «Paola Mastrocola è uno dei non molti scrittori italiani di cui possiamo ancora avvertire la grana della voce ad apertura di pagina». Paola Mastrocola già vincitrice del premio Calvino e vincitrice del premio Campiello nel 2004 con Una barca nel bosco, ci racconta un’infanzia particolare che riguarda un po' tutti, ovvero un romanzo che non finiamo di raccontarci.