In apertura l'artista Ding Yang si esibisce in uno spettacolo di magia

La capitale si veste di incanto. Il palcoscenico del Teatro Brancaccio di Roma, dal 2 al 12 febbraio, si prepara a ospitare la 19esima edizione di Supermagic - Incantesimi, il festival internazionale di magia riconosciuto tra i più importanti del settore dalla Fédération Internationale des Sociétés Magiques.

 

Campioni internazionali, illusionisti e prestigiatori, trasformisti e mentalisti, per un totale di oltre 20 artisti provenienti da tutto il mondo, si alternano in spettacoli che sovvertono la realtà conosciuta creando – per qualche ora – nuove dimensioni. All’abilità degli appassionati di arti magiche si uniscono suggestive scenografie, effetti speciali e musiche originali che affascinano non solo i bambini ma anche gli adulti. E fanno da sfondo a una serata sospesa tra logica e fantasia.

L'organizzatore di Supermagic Remo Pannain durante un'esibizione

L'organizzatore di Supermagic Remo Pannain durante un'esibizione

Oltre all’avvocato e prestigiatore Remo Pannain, organizzatore della rassegna più magica di Roma, si esibiscono sul palco del teatro l’artista cinese Ding Yang, che in passato è stata premiata al Campionato mondiale di arte magica, l’illusionista tedesco Timo Marc e il francese Tim Silver, Gaetano Triggiano, riconosciuto come miglior illusionista italiano, e ancora Samuel, vincitore di Italia’s Got Talent, il duo di mentalisti austriaco Thommy & Amélie a dalla Corea del Sud il campione mondiale di manipolazione, Junwoo Park. Un cast di tutto rispetto che per circa due ore terrà spettatori e spettatrici con il fiato sospeso, in un unico spettacolo di magia che, tra abili trucchi e suggestioni, apre infinite possibilità.

 

E per i più appassionati, è prevista la possibilità di riservarsi un’esperienza speciale, concedendosi un rinfresco e una visita del palcoscenico e del retropalco guidata da uno degli artisti di Supermagic.

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