In apertura Emanuele Lanza, Andrea Parente e il cast di 1944 - Tha Anzio Bridgehead

Il regista Emanuele Lanza, ospite ai microfoni di FSNews Radio, presenta il suo docufilm 1944 – The Anzio Bridgehead. Un lavoro ambizioso che ha visto terminare le riprese pochi giorni fa e che uscirà in estate. Un approfondimento storico che riguarda lo sbarco di Anzio del 1944 unito alla vicenda personale della leggenda del rock e fondatore dei Pink Floyd, Roger Waters. Un concentrato di testimonianze come quella, in particolare, di Harry Shindler il veterano inglese che ha partecipato alla liberazione dell’Italia dai nazi-fascisti, scomparso a 101 anni lo scorso 21 febbraio.

 

Scritto con Andrea Parente e girato ad Anzio e in altre location, il progetto nasce dalla passione per la musica dei Pink Floyd e per la figura che rappresenta Roger Waters, ed è da questo piacere comune che si è deciso di fare luce sulla scomparsa di Eric Fletcher Waters, padre della rock star britannica, caduto il 18 febbraio 1944 durante l’operazione Shingle (il nome in codice dello sbarco di Anzio). 

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Roger Waters e Harry Shindler

Roger Waters e Harry Shindler

Emanuele Lanza a proposito del docufilm: «1944 - The Anzio Bridgehead racconta l’impatto che lo sbarco di Anzio ha avuto per tutta l’umanità e soprattutto per Roger Waters. La linea di regia che ho voluto dare, prima durante la scrittura e poi durante le riprese, è stata quella di far vivere allo spettatore la paura, la sofferenza, l’attesa e l’ansia con gli occhi di un soldato che in quei mesi si batteva al fronte. Harry Shindler, oltre a raccontarci gli attimi più brutti di quell'evento, ha permesso a Roger di mettere fine all’incessante ricerca del luogo dove riposa il padre. Grazie a 1944 ho avuto la possibilità di scoprire e l’onore di ricordare».  Aggiunge Andrea Parente: «L'idea è nata dopo tutta una serie di letture sui Pink Floyd, che hanno messo luce sulla connessione tra il padre di Roger Waters, Anzio e la produzione pinkfloydiana. Poi sono seguiti dei fortunati incontri, in modo particolare quello con Harry Shindler, che hanno reso possibile la realizzazione e lo sviluppo del docufilm, andando oltre le più rosee aspettative...».

1944 - The Anzio Bridgehead

Un momento delle riprese del docufilm

Alla realizzazione del docufilm hanno partecipato Donato Zoppo (storico del rock), Enrico Canini (storico e divulgatore) e Marco Minin (responsabile del sito storico della Galleria Borbonica di Napoli) i quali hanno aggiunto preziose testimonianze, tra storia contemporanea e musica, contribuendo alle ricerche di Harry Schindler che negli anni ha dedicato tutte le sue forze ha trovare le tombe dei soldati angloamericani caduti in Italia. Inoltre fu proprio il veterano inglese ha a ritrovare il luogo di morte di Eric Fletcher Waters, facendo erigere settant’anni dopo nel 2014, un momento in sua memoria ad Aprilia.