Il Festival di Villa Arconati – da trentacinque anni – accende, illumina e anima le serate nei giardini della residenza seicentesca, una location immersa nella campagna del comune di Bollate, nell’area metropolitana milanese.

corridoi di villa arconati

Serate che uniscono la bellezza architettonica e storica della Villa e dei suoi giardini all’italiana e alla francese, alla qualità delle arti che vanno in scena, dal teatro alla musica, con nomi di fama nazionale e internazionale.

 

Un’edizione davvero da non perdere quella che parte il 28 giugno con il teatro di Andrea Pennacchi e che vedrà esibirsi nei giorni successivi due note artiste, Natalie Imbruglia e Suzanne Vega. Dopodiché, Raphael Gualazzi e la sua musica d’autore, mentre Elio porterà sul palco la cultura musicale ispirata dal lavoro di Enzo Jannacci. La conclusione è dedicata ai giovani con Too Many Zooz, all’insegna del movimento e della sorpresa.

insegne del festival di villa arconati

All’alba (ore 6.00) di domenica 2 luglio, il pianista Fabrizio Grecchi eseguirà il concerto “Beatles Piano Solo” per creare un momento davvero unico. Il musicista si cimenterà in brani di improvvisazione istantanea costruiti sulle armonie delle opere originali.

 

«Ho iniziato a occuparmi del Festival circa vent’anni fa, quando ero un giovane assessore alla cultura, e non ho mai smesso di credere nella forza di questa manifestazione», racconta Francesco Vassallo, sindaco di Bollate e anima istituzionale e creativa della manifestazione. Si tratta di «una consolidata partnership tra pubblico e privato: il comune di Bollate e la proprietà della Villa con la Fondazione Augusto Rancilio. Un festival che non ha mai conosciuto soste, e che si pone l’obiettivo di far sentire le persone parte attiva degli appuntamenti, non solo spettatori. La bellezza e la storia della Villa, poi, sono parte fondamentale del Festival, infatti sono a disposizione anche passeggiate, percorsi in bicicletta e visite guidate – conclude Vassallo – per vivere un’esperienza più completa».

tre persone

Nella foto, da sinistra, Andrea Radic, Francesco Vassallo e Sonia Corain

 

E il Festival (qui le informazioni e i biglietti) porta con sé un programma di attività in città: il Fuori Festival. Una serie di incursioni, organizzate parallelamente alla manifestazione, negli spazi interni ed esterni del Teatro LaBolla, a Bollate. Momenti di integrazione della manifestazione nel tessuto cittadino per valorizzare e incrementare la fruizione degli spazi de LaBolla, attraverso un palinsesto di eventi di spettacolo trasversali, in grado di offrire occasioni culturali di coinvolgimento attivo della comunità.