È stata una prima giornata sorprendente quella della diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Lo è stato anche per il Gruppo FS che, all’interno del suo spazio, ha goduto di un inatteso fuoriprogramma quando Carlo Verdone è passato per un saluto. L’attore e regista romano, poco prima di entrare in sala per la proiezione del film di apertura Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre, si è concesso per foto, saluti e anche una breve intervista dove ha parlato anche del suo rapporto con il treno. 

«Sono qua adesso per vedere il film di apertura – racconta Carlo Verdone - ma ci sarò anche nei prossimi giorni perché presento la terza stagione di Vita da Carlo». La serie tv, infatti, è uno dei suoi nuovi progetti. La stagione d’esordio venne presentata sempre alla manifestazione capitolina nel 2021 e, all’epoca, rilevò come la serialità rappresentasse per lui un nuovo modo di lavorare, più complicato ma anche capace di farlo recitare in un modo più intimo. «Per realizzare un prodotto del genere – spiega – servono quasi 14 settimane, bisogna correre, non si vede mai la conclusione. È una macchina che corre velocissima, ma alla fine mi ci sono abituato e devo dire di essermici anche molto appassionato». 

L’ultima stagione di “Vita da Carlo” sarà presentata a Roma in anteprima il 27 ottobre con la proiezione delle prime 4 puntate (in totale sono 10) e poi, a partire dal 16 novembre, si potrà vedere sulla piattaforma di streaming Paramount+. «Spero che il pubblico – continua il regista – possa divertirsi, ci sono dei grandi attori con una buona recitazione e c’è stata molta cura della scenografia. Tutte le persone che ci hanno lavorato hanno fatto un grande sforzo per renderla un lavoro eseguito nel migliore dei modi».

Carlo Verdone non è nuovo a interazioni così speciali con il Gruppo FS, da sempre grande utilizzatore del treno, spesso presente agli eventi legati al mondo ferroviario e in passato fu anche sulla copertina del mensile La Freccia. «Nella serie c’è anche un Frecciarossa – aggiunge prima di andare sul red carpet – d’altronde racconta la mia vita e io passo un quarto dell’anno sui treni. Faccio continuamente la tratta Roma Milano e posso dire di conoscere personalmente tantissime persone che lavorano a bordo. E poi il treno è legatissimo al cinema, lo usarono addirittura i Lumiere, è un mezzo poetico dove possono accadere tante cose».

Carlo verdone nello spazio di FS alla festa del Cinema di Roma

Il Gruppo FS Italiane è official sponsor della Festa del Cinema di Roma 2024. Una partnership che conferma il ruolo di mobility leader di Ferrovie dello Stato Italiane e il costante impegno del Gruppo a favore dell’arte e della cultura in ogni sua forma. Durante questa edizione sarà assegnato anche il Premio del Pubblico FS per il miglior film della selezione ufficiale votato dagli spettatori.