"Reading Lolita in Tehran" vince il premio del pubblico FS alla Festa del Cinema di Roma

È il film Reading Lolita in Tehran di Eran Riklis ad aggiudicarsi il premio del pubblico FS alla Festa del Cinema di Roma 2024. Oggi all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Chief Corporate Affairs e Communication Officer del Gruppo FS Giuseppe Inchingolo hanno consegnato il premio al regista e al cast presenti alla premiazione ufficiale. La pellicola, tratta dal best seller del 2003 di Azar Nafisi, è stata la più votata dagli spettatori tra 18 film in gara al concorso Progressive Cinema.

«Il Gruppo FS sostiene la cultura perché ritiene - ha dichiarato Giuseppe Inchingolo - che la cultura sia un eccellente strumento di comunicazione. Lo facciamo con l'arte in generale, con la musica, con lo spettacolo, ma anche e soprattutto con il cinema e quest'anno abbiamo confermato la nostra partecipazione come sostenitori al Festival del Cinema di Roma. Particolare soddisfazione è nella scelta del pubblico perché ha premiato un film che ci offre tanti spunti di riflessione, intanto sui conflitti in corso ma poi anche sulla figura e il coraggio delle donne. Anche questo è un tema che a noi sta molto a cuore e che sarà oggetto di importanti impegni. Il Gruppo già è molto impegnato su questo, ma lo farà con maggiore determinazione nel prossimo futuro».

«In qualche modo questo film - spiega il regista Eran Riklis - è una coproduzione israeliana-iraniana anche se non lo è. Come regista israeliano fare un film sull'Iran e sulle donne iraniane era ed è qualcosa di commovente e anche una grossa sfida, soprattutto tenuto conto della presente situazione in Medio Oriente. Una situazione tragica nella quale noi cerchiamo di portare un messaggio di pace, di coesistenza, di comprensione, un messaggio di libertà. Noi siamo qui per lottare, per respingere la violenza, l'odio e i pregiudizi».

Ambientato nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, il film racconta la storia di Azar Nafisi, interpretata da Golshifteh Farahani, professoressa che tenta di insegnare la letteratura occidentale a studenti sempre più indottrinati. Quando le condizioni politiche peggiorano, lascia l'Università di Teheran e riunisce segretamente sette studentesse a casa sua per leggere classici occidentali, discutendo delle loro speranze, amori e delusioni in una società sempre più oppressiva.

Anche quest’anno il Gruppo FS ha accompagnato in qualità di sponsor ufficiale la kermesse cinematografica giunta alla sua XIX edizione. Nell’ambito del premio del pubblico di FS, il Gruppo ha messo a disposizione delle carte regalo per viaggiare in treno per tutti coloro che hanno espresso la propria preferenza nel concorso organizzato da Fondazione Cinema per Roma. E poi sconti sul prezzo del biglietto d’ingresso all’evento per i soci CartaFRECCIA e gli abbonati regionali di Lazio, Campania e Toscana. Lo spazio FS, allestito all’interno della Festa del Cinema, ha inoltre ospitato personaggi dello spettacolo, attori, registi e sportivi, ma anche un importante dibattito “Vincere Insieme - Storie di donne, sport e cinema”. Un incontro per parlare della figura femminile in più contesti, da quello lavorativo a quello sportivo, transitando ovviamente per il contesto cinematografico.