In apertura la locandina del festival

Il Bologna Jazz Festival torna per la gioia di tutti gli amanti del genere dal 21 ottobre al 17 novembre 2024. A presentare la nuova edizione ai microfoni di FSNews Radio il Direttore Artistico Francesco Bettini, che ha illustrato le novità di una kermesse che si prevede ricca di sorprese. Un calendario estremamente ricco di eventi che non smentisce il prestigio di un festival da sempre fiore all’occhiello del nostro Paese. Quest’anno, proprio per rendere l’idea del calibro degli ospiti, il BJF vedrà il ritorno di uno dei chitarristi più apprezzati al mondo e più influenti della storia della musica: Pat Metheny, icona indiscussa della scena jazz.

 

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Tanti artisti in programma, solo per citarne alcuni, da Malatu Astake a Cécile McLorin Salvant, da Mônica Salmaso alla McCoy Legends. Il pubblico potrà gustare una kermesse su vasta scala, sia a livello produttivo (con oltre cinquanta concerti che esplorano le innumerevoli diramazioni del jazz moderno con un ampio spazio riservato alla didattica e una particolare attenzione per le arti figurative) sia a livello geografico (con estensioni nell’area metropolitana e nelle province di Ferrara e Forlì). Inoltre il BJF sarà dedicato alla memoria di Jimmy Villotti, musicista che ha contribuito con la sua creatività e ironia ad alimentare la vita culturale della città di Bologna. 

Pat Metheny

Pat Metheny © Jimmy Katz

Una nuova edizione di un festival, il più antico dedicato al jazz, che torna per onorare una tradizione di cui le origini sono riconducibili al lontano 1938 quando un gruppo di giovani appassionati si ritrovava presso il negozio Borsari per acquistare le nuove uscite jazz. Il resto è storia, un viaggio dal fascino particolare che rispecchia l’animo di una comunità da sempre ricca e creatrice di cultura.

 

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