Foto 111a edizione della Milano–Sanremo, 8 agosto 2020 ©LaPresse/Fabio Ferrari
Il calendario del 2021 ci regala una Classica di Primavera, la corsa ciclistica Milano-Sanremo, che torna a disputarsi proprio nel giorno d’inizio della nuova stagione. Un segno per uno sport e per un Paese che, nonostante le avversità del periodo, vuol tornare a rinverdire e cambiare passo. Sabato 20 marzo prende il via una gara all’insegna del verde, per un’edizione, la 112esima, che vede la partecipazione di Trenitalia come Official Green Carrier.
Ritorna la Classicissima
L’ultima volta in cui si è corso il 20 marzo era il 2010, anche in quel caso un giorno di equinozio. L’attenzione per le date è importante per una competizione, definita Classicissima, che è molto legata alla tradizione: per quattro decenni, dal 1937, 30 edizioni dopo quella inaugurale, al 1977, la gara si è sempre tenuta il 19 marzo per San Giuseppe, finché la festività non ha perso per legge il suo valore civile. Da allora si è scelto il sabato più vicino a quella data. Almeno fino all’anno scorso, quando il lockdown e la pandemia hanno costretto a un eccezionale spostamento all’8 agosto. Rinviata, ma non annullata: la Milano-Sanremo si fermerebbe solo per una guerra (come successo nel 1916 e nel 1944-45).
Nel tempo la Milano-Sanremo ha riempito i cuori di milioni di appassionati di ciclismo, anche perché ad aggiudicarsi la coppa sono stati campioni italiani e stranieri del calibro di Costante Girardengo, Gino Bartali, Fausto Coppi, Eddy Merckx (che detiene il record di vittorie, 7), Francesco Moser, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Erik Zabel, Mario Cipollini, Mark Cavendish e Vincenzo Nibali.
Curve, salite e discese, tra montagne e mare
L’edizione 2021 segna un ritorno alle origini anche per quanto riguarda il percorso, soprattutto rispetto allo scorso anno quando il tracciato si snodava quasi tutto in territorio piemontese. Non cambiano i primi 100 km, da Milano a Basaluzzo (AL), mentre bisogna ancora aspettare per rivedere il Passo del Turchino, impossibile da percorrere a causa di una frana. Per attraversare l’Appennino ligure si passa allora per il Colle di Giovio e da lì si scende fino alla via Aurelia di Albisola (SV). Proseguendo in direzione ovest si passa per Savona, Albenga e Alassio. Dopo la sequenza che contraddistingue la gara, da Capo Mele a Capo Cervo e Capo Berta, si attraversano Imperia e San Lorenzo al Mare, prima di affrontare le salite della Cipressa e di Poggio di Sanremo. Si scende allora, per un tratto ostico, tra curve e controcurve, fino a ritornare sulla statale Aurelia, immettersi nel centro di Sanremo e raggiungere il traguardo in via Roma. Dalla città del Duomo a quella dei fiori per un totale di 299 km di adrenalina agonistica.
Programma, diretta tv e squadre
La partenza sabato mattina è fissata alle 10 all’ombra del Castello Sforzesco, mentre l’arrivo è previsto nel pomeriggio per le 16:15. La diretta tv inizia alle 14 su Rai 2 e dalle 14:25 su Eurosport 1. In competizione ci sono 175 ciclisti appartenenti a 25 squadre, 19 team World Tour a cui si aggiungono le due migliori Professional del 2020, l’Alpecin-Fenix dal Belgio e l’Arkea-Samsic dalla Francia, e le quattro Professional a cui è stata data la wildcard, Androni-Sidermec e Bardiani-Csf dall’Italia, Novo Nordisk degli USA e Total Direct Energie dalla Francia.
Trenitalia e bicicletta, un legame sempre più forte
Il treno e la bici viaggiano sempre più spesso insieme, sia come mezzi di trasporto, grazie a un’integrazione intermodale che consente di spostarsi in un modo ancor più rispettoso dell’ambiente, sia nelle grandi competizioni ciclistiche. Dopo il successo dello scorso anno Trenitalia si conferma Official Green Carrier del prossimo Giro d’Italia, così come delle grandi gare che lo precedono: la corsa in linea Strade Bianche, in provincia di Siena, la corsa a tappe Tirreno-Adriatico, dal centro-nord Italia a San Benedetto del Tronto (AP), e la Milano-Sanremo. Gli appassionati delle due ruote possono anche consultare il travel book che Trenitalia ha dedicato alle ciclovie, per percorrere 20 itinerari da Nord a Sud, da raggiungere comodamente seduti a bordo treno e compiere poi in sella, circondati dagli incantevoli e variegati paesaggi italiani.
Dal 2021 la prenotazione del posto bici costerà 3,50 €
18 novembre 2020