Un primo colpo di trivella per dare il via al potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma. A Chieti, in località Brecciarola, la società del Gruppo FS Rete Ferroviaria Italiana ha iniziato i lavori per i primi due lotti del raddoppio della linea che unisce la capitale al capoluogo abruzzese.
I lavori sono stati affidati da RFI al Raggruppamento Temporaneo Imprese Consorzio Eteria e Salcef con progettista VIA Ingegneria, sotto la direzione dei lavori di Italferr (Gruppo FS) per un valore complessivo dell’investimento di circa 559 milioni di euro. La tratta interessata sarà quella tra Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Scafa, per un investimento economico di 559 milioni di euro. Numerosi i benefici attesi, tra cui la riduzione dei tempi di percorrenza tra Roma e Pescara a circa 2 ore, rispetto alle attuali 3 ore e mezza
All’evento hanno partecipato il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, l’Amministratore delegato di RFI S.p.A. Aldo Isi, l’Amministratore delegato del Consorzio Eteria S.p.A. Vincenzo Onorato e il Commissario straordinario per il potenziamento della linea Roma - Pescara Vincenzo Macello.
I lavori per la tratta Interporto d’Abruzzo – Manoppello (lotto 1) consistono nel raddoppio della linea e interessano i comuni di Chieti e Manoppello. Il tracciato ferroviario si estenderà per circa 5 km, in affiancamento all’attuale linea ferroviaria storica. Gli interventi comprenderanno la realizzazione di cinque viadotti, di cui due stradali e tre ferroviari, che consentiranno la soppressione dei passaggi a livello lungo la tratta. Prevista anche una nuova sottostazione elettrica per far fronte al potenziamento della linea e la riqualificazione della stazione di Manoppello.
Il raddoppio della tratta Manoppello – Scafa (Lotto 2) interessa i comuni di Manoppello, Scafa, Alanno e Rosciano. Il tracciato ferroviario si estenderà per circa 8 km, di cui una parte in affiancamento alla linea esistente e una parte in variante. In totale verranno realizzati sette viadotti, di cui sei ferroviari e uno stradale. Si procederà inoltre ai necessari interventi di ricucitura con la viabilità esistente e all’eliminazione di un passaggio a livello. Il progetto prevede infine la riqualificazione delle stazioni di Scafa e Alanno, quest’ultima con sottopasso ciclopedonale e nuovi parcheggi destinati ad autovetture e autobus di linea.
Lo scopo generale è quello di migliorare il collegamento tra la regione Abruzzo, la Capitale e la Direttrice Adriatica. Il progetto prevede, infatti, interventi di interventi di raddoppio, ammodernamento infrastrutturale e upgrade tecnologico, con effetti positivi sulla frequenza dei servizi, sulla regolarità del servizio e sui tempi di percorrenza.
Sono previsti anche ulteriori interventi tra Roma e Avezzano e tra Sulmona e Chieti, con l'obiettivo di collegare i territori dell’Abruzzo centrale con le aree metropolitane di Roma e di Chieti-Pescara e di velocizzare i collegamenti lungo l’intero asse transappenninico.
L’opera consentirà di ridurre i tempi di percorrenza tra Roma e Pescara a circa 2 ore, rispetto alle attuali 3 ore e mezza. Incrementata anche la capacità della linea da 4 a 10 treni all’ora, con la possibilità di sviluppo per il traffico merci su rotaia. Prevista la velocizzazione e sistematizzazione dei collegamenti tra Pescara e L'Aquila, grazie anche ad altri interventi in corso e programmati sulla linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona.