2 agosto 2024, ore 10.25, stazione di Bologna Centrale. Il triplice fischio del treno anticipa il minuto di silenzio in memoria delle vittime, mentre la mente va a compiere un viaggio fino ad arrivare allo stesso istante di 44 anni fa. 

Oggi la stazione emiliana si è fatta tempio della memoria celebrando il ricordo di una delle ferite più dolorose del nostro Paese, la strage del 2 agosto del 1980 e delle sue 85 vittime. Presente alla commemorazione anche il Gruppo FS Italiane, rappresentato da Simone Romano Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Rete Ferroviaria Italiana. 

 

Prima e dopo il corteo che ha sfilato da piazza Nettuno a piazza delle Medaglie d'Oro, si sono succeduti gli interventi del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, della Presidente della regione Emilia Romagna Irene Priolo, del Presidente dell’associazione dei familiari delle vittime Paolo Bolognesi e del Sindaco di Bologna e Presidente del Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi Matteo Lepore. A seguire la deposizione delle corone istituzionali anche per rinnovare il ricordo del sacrificio di Silver Sirotti, ferroviere venticinquenne che uscito incolume dall'esplosione dell’attentato terroristico che nel 1974 colpì il treno Italicus non esitò a tornare a bordo della carrozza per cercare di spegnere le fiamme. 

 

La giornata dedicata al ricordo si concluderà in serata in Piazza Maggiore con il Concorso Internazionale di Composizione “2 agosto”, giunto alla sua 30° edizione, riservato a partiture per orchestra senza strumenti solisti. Ad esibirsi l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta dal Maestro Frédéric Chaslin.