Belluno e Venezia unite da un collegamento diretto realizzato con un treno a trazione elettrica. Le novità, che coincidono con il nuovo cambio orario ferroviario estivo, sono state illustrate oggi in occasione dell’evento Venezia e le Dolomiti più vicine, a cui ha partecipato il Presidente di Regione Luca Zaia, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, la Presidente di RFI Anna Masutti e la Direttrice del Trasporto Regionale di Trenitalia Sabrina De Filippis. Gli interventi di elettrificazione della linea Conegliano-Belluno realizzati da RFI (Gruppo FS)consentiranno infatti, da lunedì a venerdì, un servizio cadenzato tra Venezia e Belluno: nel dettaglio 13 collegamenti tra le due città di cui otto senza cambi - con un risparmio di tempo di 12 minuti - e cinque con cambio treno a Conegliano, mentre anche da Venezia a Belluno saranno a disposizione sette servizi diretti e sei con cambio a Conegliano. Leggere modifiche sono invece previste il sabato, la domenica e festivi.
Oltre a una riduzione dei tempi di viaggio, i 47 km di linea elettrificata porteranno benefici ambientali grazie all’eliminazione della trazione diesel, in linea con la strategia di RFI e di tutto il Gruppo FS per uno sviluppo sostenibile del sistema di mobilità italiano. Da sottolineare, inoltre, che i treni a trazione elettrica, tra cui i convogli regionali di ultima generazione, offrono performance più elevate rispetto ai precedenti, in modo da sfruttare al 100% le potenzialità della linea e raggiungere con maggior facilità la velocità massima, ampliando i margini di recupero di eventuali ritardi in virtù di una migliore accelerazione. I nuovi collegamenti diretti tra Venezia-Belluno saranno effettuati quasi esclusivamente con i nuovi treni elettrici Pop da oltre 300 posti a sedere e fino a 230 posti in piedi, convogli che rientrano nel Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Veneto e Trenitalia per la consegna di 78 nuovi treni “green” per consumo e riciclaggio dei materiali, nel dettaglio 47 Rock e 31 Pop per un investimento di oltre 660 milioni di euro. L’investimento per l’elettrificazione della linea è stato invece di 55 milioni e rientra nel programma complessivo di elettrificazione di RFI delle linee del bacino Veneto e dell’anello Bellunese, per un valore di oltre 200 milioni. L’opera avrà una valenza strategica anche in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
"Per me è una giornata emozionante. Siamo davanti ad un treno che va a sostituire la vecchia littorina a gasolio e stiamo parlando di un'assoluta novità, di una macchina che si può trovare nelle metropoli in giro per il mondo e guarda in prospettiva a tutti gli investimenti che stiamo facendo in questa provincia", ha detto il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "Questa è la realizzazione di un sogno perché sembrava impossibile pensare ad un treno elettrificato fino a Belluno e ora oltre al risparmio di tempo nel viaggio da Venezia non avremo più la rottura di carico a Conegliano e quindi avremo finalmente treni diretti per la tratta Venezia-Belluno e Belluno-Venezia".
A rendere la linea ancora più moderna e tecnologica si aggiunge l’installazione del Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT), il sistema di sicurezza che supporta i macchinisti nella guida e migliora l’affidabilità dell’infrastruttura ferroviaria. Sono stati inoltre eliminati tre passaggi a livello nella tratta Conegliano-Vittorio Veneto e adeguate agli standard europei le Gallerie Fadalto e Santa Croce. Infine, per facilitare gli incroci nelle stazioni, sono stati realizzati interventi ai binari nelle stazioni di Belluno e Vittorio Veneto. Per raggiungere le mete turistiche venete Trenitalia (Gruppo FS) ha attivato alcuni collegamenti che permettono di trasportare con sé la propria bicicletta o acquistare un biglietto integrato treno+bus per raggiungere la destinazione finale. Il servizio Trenobus delle Dolomiti con un treno attrezzato con 60 portabiciclette Venezia-Calalzo + bus per raggiungere delle Dolomiti sarà attestato a Belluno. Il collegamento sarà attivo nelle giornate di sabato, domenica e festivi nel periodo estivo. Sono inoltre attivi il Cortina Link grazie al quale si può raggiungere Calalzo in treno e poi Cortina con autobus, e Tre Cime Link per raggiungere la città di Auronzo, il lago di Misurina e le Tre Cime di Lavaredo. Con quasi 97 treni su 100 arrivati puntuali anche nel 2021 il Veneto si conferma una delle regioni più puntuali di Italia.
Spesi oltre 12 miliardi dei 25 previsti dal PNRR
12 marzo 2025