Al via la fase realizzativa del progetto della Circonvallazione ferroviaria di Trento, che recepisce le indicazioni arrivate dal territorio. Con la conclusione dell’iter autorizzativo prosegue infatti il percorso che porterà all’avvio dei cantieri dell’opera: uno dei lotti prioritari del quadruplicamento della linea ferroviaria Fortezza-Verona nonché porta di accesso da Sud alla Galleria di Base del Brennero, che consentirà di potenziare l’asse Verona-Innsbruck-Monaco sul Corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo.

La Commissaria di Governo per il potenziamento della linea Fortezza-Verona Paola Firmi, vice direttrice generale standard e sviluppo di RFI (Gruppo FS), ha illustrato al Presidente della Provincia autonoma e al Sindaco di Trento l’esito positivo dell’iter nell’ambito del quale sono stati acquisiti - secondo le modalità previste dalla legge per i progetti PNRR - i pareri degli Enti coinvolti, insieme alla determinazione motivata con cui il Comitato speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha disposto che il progetto possa proseguire come previsto. Presenti all’incontro anche il direttore investimenti Nord-Est di Rete Ferroviaria Italiana, Giuseppe Romeo, e i rappresentanti di Italferr, entrambe società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.

Presentazione progetto Circonvallazione ferroviaria di Trento

IL PROGETTO

Nella conferenza stampa seguita all’incontro è emerso come, grazie al Dibattito Pubblico e al fattivo confronto con le comunità, siano state ottimizzate le soluzioni progettuali dell’opera. Quanto alle prescrizioni e raccomandazioni pervenute nell’ambito del procedimento autorizzativo, sono state evidentemente recepite le prescrizioni formulate dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Ministero della Cultura che, con decreto congiunto, hanno espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale.

La Circonvallazione ferroviaria di Trento, che oggi compie un passo decisivo per la sua realizzazione, è la prima opera finanziata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) su cui è stato avviato il procedimento di Dibattito pubblico”, ha sottolineato la Commissaria di Governo per il potenziamento della Fortezza Verona Paola Firmi. “Un nuovo modo di realizzare infrastrutture - ha aggiunto Firmi - che consente di ottimizzare le soluzioni progettuali, in trasparenza, e creare sinergie con gli Enti e le comunità locali”.

La Commissaria Paola Firmi ha inoltre sottolineato come sia stato affrontato un iter autorizzativo complesso, rispettando sostanzialmente le tempistiche, senza rinunciare alla massima scrupolosità e qualità delle verifiche e degli approfondimenti tecnici effettuati. E ha espresso grande soddisfazione per il percorso svolto insieme alle istituzioni che aggiunge un tassello importante per l’avvio dell'opera, e più in generale per il quadruplicamento della linea Fortezza-Verona.