Cantieri linea Brescia Est–Verona, Salvini in visita

_{In apertura uno scorcio della galleria}

Proseguono, secondo il programma, i lavori della nuova linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità (AV/AC) Brescia Est – Verona.

Il vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha effettuato un sopralluogo ai cantieri commissionati da Rete Ferroviaria Italiana e Italferr, le società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, a Cepav Due.

A visionare i lavori, finanziati anche con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) anche il Vice Direttore Generale Network Management Infrastrutture RFI e Commissario di Governo dell’opera Vincenzo Macello, e il Presidente di Cepav Due, Franco Lombardi.

_{Il Ministro Matteo Salvini durante la visita al cantiere}

Gli interventi per la nuova tratta, al 45% dell’avanzamento, rappresentano uno dei tasselli fondamentali del Core Corridor Mediterraneo, necessario al collegamento dei porti del sud della Penisola iberica con il confine ucraino, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia, con una sezione in Croazia. Un’opera che si sviluppa in affiancamento all’autostrada A4 Milano – Venezia e alla linea ferroviaria convenzionale, attraversando le Regioni Lombardia e Veneto, 11 comuni nelle province di Brescia, Verona e Mantova (quest’ultima per le sole opere di viabilità stradale) e prevede la realizzazione di un tracciato ferroviario di circa 48 km, compresi i 2,2 km dell’interconnessione Verona Merci di collegamento con l’asse ferroviario Verona – Brennero. È prevista complessivamente la realizzazione di quattro viadotti, 15 cavalcavia, quattro gallerie naturali e 17 gallerie artificiali. 

_{Una panoramica dei lavori in corso}

L’attività di perforazione della galleria Lonato è eseguita dalla fresa Martina TBM (Tunnel Boring Machine), costruita appositamente per la realizzazione traforo, ed è stata utilizzata anche lo scorso settembre nel cantiere di Desenzano del Garda dove è stata completata la costruzione della prima canna della galleria naturale Lonato che porta il tracciato ferroviario dal lato Nord al lato Sud dell’Autostrada. Inoltre i materiali da scavo prodotti, che sono circa 800mila metri cubi, verranno riutilizzati nelle attività di costruzione della linea ferroviaria mentre la restante parte verrà trasportata nelle cave del territorio per specifici interventi di miglioramento ambientale. Un’ulteriore dimostrazione del sensibile e determinato approccio all’ecosostenibilità da parte del Gruppo FS. 

_{Galleria realizzata con la fresa Martina TBM}

Il completamento della linea Milano – Verona permetterà di ridurrei tempi di viaggio, renderà la circolazione più fluida e permetterà un aumento di traffico nei nodi ferroviari di Brescia e Verona, con benefici sulla regolarità e sulla puntualità sia dei servizi a lunga percorrenza, sia di quelli regionali, nonché del trasporto merci.

Ad operare nei cantieri sono impiegate circa 600 persone e nell’intero periodo di esecuzione sono previste sul campo circa 6.000 persone e 800 imprese con un indotto lavorativo che coinvolgerà l’intero territorio, anche in termini di ristorazione, accoglienza alberghiera, residenziale e altri servizi.

L’investimento economico globale del lotto funzionale Brescia Est – Verona, approvato dal Comitato Interministeriale per la programmazione economica, è di 2,6 miliardi di euro.